L'industria dello spettacolo dal vivo interrompe le trasmissioni: intervista a Gianmario Longoni sullo sciopero bianco del teatro

In questo periodo, abbiamo parlato del problema della chiusura dello spettacolo dal vivo.

Il prossimo numero di #riflettorisumagazine, a cui stiamo lavorando, avrà come tema principale l'importanza delle arti e della cultura nel periodo di quarantena ed andremo ad analizzare quanto faccia fisicamente bene, ad esempio, la musica, non solo allo spirito, ma anche al copro umano.

Pensateci. Cosa sarebbero stai questi due mezsi e mezzo senza le dirette, i concerti, il teatro online?

A tale proposito, in attesa del mensile, andate a leggere il mio editoriale qui.

Ora su Facebook, sul sito della Show Bees è apparso questo messaggio:

𝗟'𝗶𝗻𝗱𝘂𝘀𝘁𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗼 𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗮𝗰𝗼𝗹𝗼 𝗱𝗮𝗹 𝘃𝗶𝘃𝗼 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗿𝗼𝗺𝗽𝗲 𝗹𝗲 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗺𝗶𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶.
Tutto il settore dello spettacolo si ferma, sciopera per 7 giorni da ogni forma di attività sui media e sui social, in attesa di ricevere dal Governo le direttive necessarie per sostenere la sopravvivenza delle aziende e dei lavoratori del settore. Parliamo di centinaia di imprese, di milioni di lavoratori, di tutto il comparto e dell'indotto economico che sostengono il sistema cultura, determinante per la vita dell'Italia e degli italiani.

L'obiettivo è far sentire la propria voce presso il Governo e le Istituzioni, chiedendo misure a supporto di un comparto fondamentale per il benessere della nazione.

Ho intervistato per voi Gianmario Longoni, che supporta questa iniziativa e ci spiega da chi e come è nata. Oltre a darci un suo personale parere sulla riapertura dei teatri.

Imperdibile, nella prossima pagina.



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