Quotidiano online. Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 249 del 21/11/2019

venerdì 29 novembre 2019

L'INDIFFERENZA al teatro i dal 4 al 16 dicembre


Dopo il successo della scorsa stagione, torna in scena a Teatro i, dal 4 al 16 dicembre, L’INDIFFERENZA, thriller che indaga le conseguenze delle nostre azioni, prodotto da Centro Teatrale MaMiMò e Teatro i. Scritto e diretto da Pablo Solari, lo spettacolo vede in scena Luca Mammoli, Woody Neri e Valeria Perdonò alle prese con un passato da affrontare, in una lotta metaforica tra il progresso della civiltà occidentale e la sua natura bestiale e sanguinaria.

Che si tratti di fare una carezza a un neonato, di dare un bacio a una sconosciuta o di schiacciare il pulsante che sgancerà la bomba su Hiroshima, è impossibile fuggire alle conseguenze delle nostre azioni. Si può provare a far finta di niente, a rimanere indifferenti, cercando di nascondere anche le peggiori colpe così bene da quasi dimenticarsene, inevitabilmente però, queste riemergeranno, presto o tardi, costringendoci ad affrontarle. In una mattinata come tante, un ospite inatteso costringerà Franco a fare i conti con il proprio passato, con la persona che era e che pensava di essere riuscito a dimenticare. L’indifferenza è un thriller che costringe lo spettatore a prendere costantemente posizione su cosa sia vero e cosa sia falso, su cosa sia bene e cosa sia male.

L’indifferenza è una parabola sul valore della memoria e sull’esistenza del male. L’azione si svolge in uno spazio tempo allucinato, che sfida il realismo; prima una casa, poi un museo, un mondo interiore in cui verità e finzione si confondono e in cui i personaggi, tra vendette e ossessioni, si denudano delle proprie bugie, rimanendo da soli con la propria natura, imperfetta e pericolosa. Nonostante la cornice contemporanea, L’indifferenza sembra essere ambientato al tempo dell’Antico Testamento, sotto lo sguardo di un Dio vendicativo e miracoloso, in grado di rendere gli uomini belve, e la sterilità fertilità. Ma davvero il nostro mondo è così lontano da quello delle sacre scritture? Da quell’umanità così timorosa e sperduta?
Pablo Solari

“Un thriller metafisico ottimamente scritto, dal chiaro segno autoriale, intelligente nella misura con cui gestisce personaggi e spazio scenico.” Diego Vincenti su Hystrio

“Uno spettacolo che tiene sulla corda dall’inizio alla fine, una sorta di giallo che indaga nelle nostre zone oscure. Ottimi gli attori: Luca Mammoli, Woody Neri, Valeria Perdonò.” Livia Grossi su Sette

Pablo Solari è regista e drammaturgo, nato a Cattolica nel 1989. Cresce a Pesaro; vive tra Lima e Milano. Laureato in scienze politiche presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, si diploma in regia teatrale presso la Civica Scuola d’Arte drammatica di Teatro Paolo Grassi. È regista di “La puta vida” (2014) di Reinaldo Povod; “Fino in culo al mondo” (2015) di Camilla Mattiuzzo; “Scusate se non siamo morti in mare” (2016) di Emanuele Aldrovandi, spettacolo finalista al Premio Scenario 2015, testo finalista al Premio Riccione Tondelli 2015, vincitore del Bando Migrarti. È drammaturgo di “Oreste” all’interno del progetto “Santa Estasi. Atridi: otto ritratti di famiglia” (2016) con la regia di Antonio Latella, vincitore del Premio Ubu 2016 come spettacolo dell’anno e vincitore del premio della critica 2016. È collaboratore del Centro Teatrale MaMiMò di Reggio Emilia. Nel 2017 fonda il gruppo teatrale LecheDeTigre. È artista residente presso il Centro Cultural Juan Parra De Riego di Lima, Perù.

DOVE e QUANDO
Teatro i
Via Gaudenzio Ferrari 11, Milano
02 8323156
www.teatroi.org

Orari spettacolo
lunedì, giovedì, venerdì, 21
martedì, riposo
mercoledì e sabato, 19:30
domenica, 17

Prezzo biglietto
18/7€


Nessun commento:

Posta un commento

Che cosa ne pensi?