Come in un immaginario display antologico di stili e personalità, Gioele Dix si propone con grande successo nella doppia veste di attore e di intrattenitore, fondendo la qualità e il rigore maturati nella sua lunga esperienza teatrale con le benefiche intemperanze e “sporcature” tipiche del linguaggio dei comici.
Durante lo spettacolo Gioele Dix alterna la parodia (il professore argentino che si batte scientificamente contro lo sport) al racconto ironico e metaforico di ispirazione biblica (la solitudine dell’uomo nel giardino dell’Eden fino alla comparsa della donna), la descrizione sarcastica, a tratti spietata, dei vizi e delle manie contemporanee (il folle viaggiatore, che disserta con pignoleria sulle targhette dei treni e il feroce condomino, che alberga maligno in ogni cittadino normale) alla pura storiella (in scaletta, anche un omaggio al grande Walter Chiari).
Non può ovviamente mancare il ben noto automobilista sempre costantemente in…zzato, che un critico illustre ha definito “maschera contemporanea”, nobilitando un’invenzione comica che descrive e dissacra l’anima nera e inconfessabile dello spettatore.
Complice di Gioele Dix in questa serata: Bebo “Best” Baldan, eclettico compositore polistrumentista, in scena con il proprio patrimonio di suoni e percussioni
25 GIUGNO PICCOLO TEATRO STREHLER
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