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lunedì 17 novembre 2014

50 Sfumature – il Musical: recensione

 

Si parla di 100 milioni di copie vendute, per Fifty Shades of Grey, romanzo uscito nel 2011, dalla penna della scrittrice inglese E. L. James.

Non siate timidi, quanti (o quante?) di voi lo hanno letto? Almeno per curiosità?

Quando uscì il bando di concorso, perplessa, mi chiesi com'era possibile portare sulla scena un tale spettacolo, dopo aver tolto le scene più hot, in modo da passare dal visto censura, anche se non siamo più in quegli anni.

Detto, fatto.



50 Sfumature – il Musical, visto da oltre 400.000 persone tra New York, Canada, Francia, Germania, Olanda e dopo il clamoroso successo al Fringe Festival di Edimburgo, portato in Italia per la regia di Matteo Gastaldo, con la direzione musicale di Fabio Serri (All Entertaiment la produzione), è una parodia.

Un club di lettura tutto al femminile, dove non scorre solo the e non si lavora a maglia, dà vita e corpo, nell'immaginario collettivo delle tre protagoniste (Loretta Grace, Giada D'Auria e Martina Pezzoli) alle scene più intriganti di 50 Sfumature di grigio (il primo libro della triade), con protagonisti Chistian Ginepro/Christian Grey e Giovanna D'Angi/Anastasia Steel.

E le traduzioni di Matteo Gastaldo (con Andrea Narsi) sono quanto di più spassoso e “politicamente” scorretto potessimo avere in Italia: due ore di gag, risate, per un testo ricco di sottotesti, dove tutto è doppio senso, ammiccante, provocante ed irrimediabilmente spassoso.

Non solo “pruderie”. Gastaldo si è divertito a spolverare lo spettacolo con citazioni da musical, che i fans del settore riconosceranno con piacere: si ritrova Dirty Dancing, Titanic, Shrek, Sister Act e fin'anche Les Miserables. Divertitevi a scovare questi e altri, dove e come: non vi dico di più.

Uno spettacolo che poteva reggersi anche senza canzoni, ma l'averlo reso musical ha rafforzato l'idea della parodia (immaginate il sexy Mister Grey che ad un tratto attacca a cantare? Hollywood non lo ha permesso, nel film in uscita) e ci ha dato la possibilità di vedere ed ascoltare in scena un cast di grandissimi talenti, noti e meno noti.

Un musical dove i performer si affrontano a suon di battute e di note, con tempi comici perfetti ed una recitazione sciolta e divertita.

E come ogni parodia azzeccata, i personaggi sono interpretati dall'esatto opposto da quello che ci aspettiamo.

L'affascinante e tenebroso protagonista è uno straordinario, ma non bellissimo, Christian Ginepro, performer con una grandissima carriera di successi (in teatro, ma anche in tv e nel cinema), ha un ruolo perfetto per il suo phisique du role: ironico, autoironico, graffiante, irriverente, ci diverte non solo con la voce, ma con un personaggio costruito e studiato dalla camminata, al ciuffo “gagliardo”.


Loretta Grace ci regala la grande voce che conoscevamo, con brani in italiano, e ci diverte con la sua verve comica straordinaria, finalmente in un personaggio che non fu di Whoopi Goldberg: ora, davvero, posso dire che è pronta a qualsiasi altro ruolo. Era proprio così che la volevo vedere.. In questo spettacolo, la vedrete in due situazioni diverse, fuori e dentro il libro.

Giovanna d'Angi, un'Ana diversissima da quella che ci saremmo aspettati, è un'ottima scoperta per me, con una voce sicura ed un gran fiato; Giada D'Auria, reduce dal successo di Priscilla, dimentica delle palline da ping pong (o forse no?), è ingenua ed innocente nella sua Caroll; Martina Pezzoli, la più elegante del gruppo, è un'altra bella scoperta.

Ma citerei anche un divertentissimo Giacomo Buccheri, caratterista che mi ha ricordato, nella sua comicità da latin lover, la maschera di Gianni Magni.

Andrea Rossi, l'affascinante ma “normale” fratello di Chris, Giulia Dascoli e Andrea Bratta, chiudono un cast senza sbavature, ma con tante sfumature.

Belle e coloratissime le scenografie girevoli di Matteo Piedi, che ha curato anche i ...particolari costumi: tenete d'occhio l'abat-jour centrale.

Lo straordinario successo ottenuto al teatro Nuovo fa sì che lo spettacolo torni a Milano a gennaio, in un'altra location..ma questo ce lo dirà direttamente Ginepro (ed il resto del cast) nell'intervista che ho effettuato per Lombardia Sat e che vedrete in tv venerdì prossimo alle 21.30.

Successo decretato anche dalla critica e dai performer “esterni” che hanno visto lo spettacolo.

Uno show dove musica e risate si fondono senza prevaricarsi, i protagonisti spiccano allo stesso livello, e dove si assiste con mente aperta, senza pregiudizi dettati da da moralismi e censure.

Perché delle fantasie erotiche, del ruolo della donna oggi, delle coppie e del potere, si può anche ridere.

Dopotutto, signori.....è un musical, usate la fantasia!

P.S. Al teatro Nuovo, c'era un merchandising....molto aprticolare. Scordatevi le tazze e le magliette!

DATE

31 GENNAIO 2015....TEATRO CIAK.... REPLICA SPECIALE DI "50 SFUMATURE IL MUSICAL"

a Bari

Teatroteam

il 29 novembre 2014

a Torino


Teatro Colosseo

dal 13 al 14 dicembre 2014

a Bologna

Teatro Europauditorium

dal 20 al 21 dicembre 2014

a Catania


Teatro Metropolitan

dal 29 al 30 dicembre 2014

a Genova

Politeama Genovese

il 05 gennaio 2015

a Monza

Teatro Manzoni

il 10 gennaio 2015

a Firenze

Teatro Verdi

dal 17 al 18 gennaio 2015

a Padova

Gran Teatro

il 24 gennaio 2015


LINK UTILI

50 SFUMATURE INFO

I DUE PROTAGONISTI

CAST COMPLETO

Christian Ginepro

Loretta Grace 

Famiglia Ginepro


SITO UFFICIALE








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