Quotidiano online. Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 249 del 21/11/2019

martedì 22 luglio 2014

Cristian Ruiz - Luca Giacomelli Ferrarini: Processo a Pinocchio


Sul pregevole sito www.musical.it, del collega Massimo Davico, leggo una notizia interessante.

La riporto sotto.

"Dai creatori di "L'ultima strega"  è in arrivo sui palcoscenici italiani una nuova, intrigante, commedia musicale "noir" : "Processo a Pinocchio". 


Scritta da Andrea Palotto Debora Boccuni con musiche di Marco Spatuzzi, avrà per protagonista Cristian Ruiz (foto sopra). Con lui in scena Luca Giacomelli Ferrarini ( foto sotto) che torna al musical dopo il grande successo personale riportato nell'opera "Romeo e Giulietta Ama e cambia il mondo". 


Nel cast anche Brian BoccuniDebora BoccuniElena Nieri Nadia Straccia; al pianoforte Federico Zylka; costumi e allestimento di Bianca Borriello. La regia è dello stesso Andrea Palotto. Il debutto di questo atto unico è previsto per il 2 agosto a Tortoreto Lido (TE).


Chi ha ucciso il povero Salvatore Grillo di professione psicoterapeuta? Pino, accanto al corpo della vittima con un martello in mano sembrerebbe la risposta più ovvia. Ma il presunto colpevole, che non tiene a freno le sue bugie, ha una moglie che non tiene a freno la sua lingua, “una” amante che non tiene a freno le sue voglie, “un” amante che non tiene a freno i suoi vizi e un’amica magistrato che non tiene a freno la sua pazienza! Tutti presenti al momento del delitto, tutti in qualche modo legati alla vittima e all’indiziato, tutti convinti della sua colpevolezza, tutti…o nessuno? E allora non resta che ripercorrere a ritroso gli eventi, analizzare le dinamiche tra i protagonisti che rinnegano le proprie psicosi e si addentrano involontariamente in un percorso di psicanalisi retto dalla vittima stessa unica depositaria di una verità che non può rivelare per “segreto professionale”. Sarà lui a guidare, dentro e fuori dalla realtà, la compagine in una seduta di gruppo sui generis, ai limiti del delirante per cercare quel movente che sembra mancare, ma che rimane latente per tutto lo spettacolo! E alla fine tutti felici e contenti…ma non troppo! Perché la vittima tornerà  vittima, il colpevole verrà assicurato alla giustizia e tutti gli altri potranno dire “io c’ero”. O no?" (Www.musical.it)

Nessun commento:

Posta un commento

Che cosa ne pensi?