L’associazione culturale "ATTOTERZO" presenta il progetto teatrale “I PROMESSI SPOSI - Questo spettacolo s'ha da fare “, una scrittura fresca e giovanile della celeberrima opera di Alessandro Manzoni, attraverso un cast dinamico, i brani tratti dal musical “I promessi sposi - Opera Moderna “, con i testi a cura di Michele guardi e le musiche del maestro Flora e la regia del noto attore Cantante Graziano Galàtone.
L’associazione intende avvicinare i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado, innanzitutto, all’immortale romanzo storico, caposaldo della nostra letteratura nazionale, attraverso una chiave di lettura sicuramente più vicina a quelli che sono i linguaggi dei giovani di oggi: grazie a dei testi più accattivanti, delle musiche moderne orecchiabili, dei costumi che strizzano l’occhio alla modernità pur mantenendo un taglio aderente al periodo storico in cui è ambientata l’opera, l'associazione vuole portare i giovani a comprendere la vera attualità dei promessi sposi , che ancora oggi a grande valenza culturale e sociale.
"Quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno"... così comincia il capolavoro poetico i promessi sposi sposi Alessandro Manzoni, pietra familiare ter romanzo storico dell’ottocento italiano.
La vicenda si svolge in Lombardia tra il 1628 e il 1630, al tempo della dominazione spagnola.
Renzo e Lucia vogliono sposarsi, ma il parroco, Don Abbondio, cede alle minacce bravi inviati da Don Rodrigo, un signorotto locale che non vuole che il matrimonio venga celebrato a causa della sua ossessione per la giovane ragazza.
Le sue macchinazioni costringono sia Lucia che Renzo, giovane di umili condizioni che vivono da sempre in un paesino sul lago di Como, ad abbandonare la terra natia. Questo dà il via ad un concatenararsi di vicende che sconvolgono completamente la vita dei protagonisti.nel romanzo vengono sottolineati temi che ricorrono ancora oggi e la sua modernità viene utilizzata per presentare un contesto storico e sociale che riprende, immutate, le problematiche dell’essere: l’amore, il potere, la guerra, il dolore, la giustizia, la fede e infine celebrare il trionfo della vita, la fede di Lucia, il coraggio di Frà Cristoforo, la grandezza dell’Innominato, l’ingenuità di Renzo. I promessi sposi esibiscono una galleria di caratteri e tipi umani, esplorando un processo di maturazione attraverso l’amore, la sofferenza, lo scontro con l’autorità, il viaggio.
Ai toni drammatici che hanno caratterizzato le vicende della monaca di Monza, dell’innominato, di Frà Cristoforo, si affianca la comicità legata a personaggi più buffi e meno tormentati: Don Abbondio, Perpetua, Azzeccagarbugli. Uno spettacolo dunque intenso ed emozionante, arricchito da canzoni originali, un modo efficace per i giovani di affrontare e forse scoprire un capolavoro della letteratura in maniera diretta e coinvolgente come solo il teatro sa fare.
NELLE IMMAGINI SOTTO LE PRIME DATE E LE CITTA'
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