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lunedì 5 febbraio 2018

RICCARDO III Corrado d'Elia: in scena dal 20 febbraio


Ho il piacere di segnalare RICCARDO III di Shakespeare, nell'adattamento e regia di Corrado d'Elia, prossimo capitolo del ciclo shakespeariano che dal 2014 scandisce la nostra presenza a Manifatture Teatrali Milanesi.
In scena a Teatro Litta dal 20 febbraio al 4 marzo 2018.

Dal 20 febbraio al 4 marzo 2018 / Teatro Litta

Compagnia Corrado d’Elia

RICCARDO III
di William Shakespeare
adattamento e regia di Corrado d'Elia
assistente alla regia Luca Ligato
con Andrea Bonati, Raffaella Boscolo, Marco Brambilla, Giovanni Carretti, Paolo Cosenza, Corrado d'Elia, Gianni Quillico, Chiara Salvucci, Antonio Valentino
ideazione scenica e grafica Chiara Salvucci
tecnica e disegno luci Marco Meola
tecnico audio Edoardo Ridolfi
produzione Compagnia Corrado d’Elia

Dopo lo straordinario successo di Io, Ludwig van Beethoven, Corrado d'Elia torna a Teatro Litta con un nuovo capitolo del ciclo shakespeariano che dal 2014 scandisce la presenza della Compagnia Corrado d'Elia a Manifatture Teatrali Milanesi: Riccardo III.

Togliere la dimensione storica, filologica a Riccardo III significa mettere a nudo un alfabeto di colori primari: la paura, l'odio, il sospetto e l'ambizione; sentimenti che sono la materia prima del teatro e che diventano nello spettacolo, gli ingredienti di un mondo archetipico in cui si rispecchiano idealmente tutte le società possibili, passate e contemporanee, ugualmente piegate al gioco dell'intrigo e della lotta di potere; un potere che spesso oggi non si riesce neanche a vedere o a identificare.
Riccardo diventa così, in una dimensione contemporanea, asettica e distante, il Big Generator, la mente diabolica assetata di potere e di gloria, capace di desiderare tutto, oltre ogni umana decenza e oltre ogni tollerato pudore. E' la pura incarnazione del male, il calcolatore spregiudicato che programma, ordisce, tesse trame e con parole sapienti, convince, seduce ed uccide.
E' il grande virus che muove e conduce il gioco, manovrando il joystick di un videogame dove tutti alla fine, nemici e complici, risultano uguali pedine da abbattere o conquistare, a servizio della propria ambizione.

Tra incubo e realtà, luci psichedeliche e geometrie pulsanti, la voce senza corpo di Riccardo dirige, complotta, seduce e uccide, saltando di livello in livello, in una progressione vertiginosa, finendo per distruggere oltre al suo mondo, anche se stesso, fino al game over finale.
Una continua appassionante soggettiva, lo scanner di una mente perversa e malata, che nella sua cruenta sete di potere, di desiderio e di morte, muove con passione distorta verso il compimento di un destino terribile, grandioso e in qualche modo geniale.
Tutto questo non lascia scampo: il genio, il male, il sogno e il gioco tragicamente insieme.

Il percorso shakespeariano della Compagnia Corrado d'Elia
Lo spettacolo, per cifra stilistica e pulsione immaginifica, completa il percorso di scavo, che da diversi anni la Compagnia Corrado d'Elia persegue sui capolavori di W. Shakespeare.
Otello, Romeo e Giulietta, Macbeth, Amleto e ora appunto Riccardo III.
Tutti gli allestimenti sono caratterizzati da una messa in scena originale, un linguaggio visivo marcato, inventivo e visionario, veloce e quasi cinematografico, un uso drammaturgico delle luci e della musica e spesso mancanza totale di coordinate spazio-temporali concrete e naturalistiche.
Un percorso verso la frammentarietà, accompagnato da un'essenzialità nelle scelte di scene e costumi e da un ritmo molto sostenuto.
I luoghi dove si svolgono le azioni sono spesso luoghi della mente, dell’immaginario o dell’anima, in una logica di labilità del confine tra sogno e realtà.

Corrado d’Elia
È uomo di teatro a tutto tondo, attore, regista, drammaturgo, ma anche ideatore ed organizzatore di eventi e rassegne culturali, nasce a Milano e studia teatro presso la Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi. Nel 1995 fonda il progetto Teatri Possibili: Compagnia, Scuola, Circuito ed Ente di produzione ed organizzazione teatrale. Dal 1998 al 2015 è stato direttore del Teatro Libero di Milano.
È stato direttore artistico negli anni passati presso: Teatro Olmetto (Milano), Teatro Belli (Roma), Teatro Della Dodicesima (Roma), Teatro Everest (Firenze), Teatrozeta (L'Aquila) e delle rassegne di Teatri Possibili presso i teatri: Villoresi (Monza), Alcione (Verona), Studio Foce (Lugano), Cuminetti (Trento), Sant'Agostino (L'Aquila). Per il progetto Teatri del Ponente Ligure (di cui è stato codirettore) ha organizzato stagioni e manifestazioni nei teatri di Loano, Finale Ligure, Imperia, Bordighera, Cervo, Pieve di Teco, Ventimiglia e San Remo. Tra gli spettacoli prodotti dalla Compagnia Corrado d'Elia (già Compagnia Teatri Possibili/Teatro Libero), è attore e regista de: Le nozze dei piccoli borghesi di Bertolt Brecht, Cirano Bergerac di Edmond Rostand, Otello di William Shakespeare, Caligola di Albert Camus, Macbeth di William Shakespeare, Amleto di William Shakespeare, Novecento di Alessandro Baricco, Don Giovanni (di cui è anche autore), Riccardo III di William Shakespeare, La locandiera di Carlo Goldoni, La leggenda di Redenta Tiria di Salvatore Niffoi, Notti Bianche da Le notti bianche di Fëdor Michajlovič Dostoevskij, Io, Ludwig van Beethoven (di cui è anche autore), Don Chisciotte da Cervantes (di cui è anche autore), Iliade da Omero (di cui è anche autore), Non chiamatemi Maestro (di cui è anche autore), Ulisse, il ritorno (di cui è anche autore), Io, Moby Dick (di cui è anche autore). È regista di Mercurio di Amélie Nothomb, Il calapranzi di Harold Pinter. Nel giugno 2002 vince il Premio Hystrio - Provincia di Milano. Nel settembre 2007 gli viene assegnato il premio Franco Enriquez per il Teatro. Nel 2009 vince il prestigioso premio internazionale Luigi Pirandello. Nel 2010 riceve il Premio della Critica Italiana come una delle figure più complete dell'attuale panorama teatrale italiano.

Compagnia Corrado d'Elia
Tra le più attive ed apprezzate compagnie di prosa italiane, la Compagnia Corrado d'Elia nasce come sintesi e nuovo percorso della storica Compagnia Teatro Libero/Teatri Possibili fondata dal regista e attore Corrado d'Elia nel 1996. La produzione della Compagnia si distingue da sempre per la sua originalità e per la capacità di attrarre l'attenzione del pubblico e della critica, che le ha attribuito nel corso degli anni numerosi premi e riconoscimenti. Il gruppo che costituisce la Compagnia, pur rinnovatosi nel tempo, è caratterizzato da un nucleo stabile formato da artisti, operatori culturali e rappresentanti della società civile che lavorano in modo continuativo intorno alla figura del regista ed attore Corrado d’Elia che ne è riferimento artistico ed organizzativo fondamentale.
Obiettivo comune è la promozione, la diffusione del teatro e della cultura in genere attraverso la produzione di spettacoli e lo sviluppo di linguaggi e progetti capaci di dialogare col presente e con le diverse forme dell'arte, della comunicazione e dell'immagine.
La Compagnia oltre ad un’intensa stagione teatrale costituita da tournée su tutto il territorio nazionale, è presente in maniera stabile in residenza al Teatro Litta di Milano. Ha fondato ed è
stata per 18 anni, fino al dicembre 2015, la compagnia di riferimento del Teatro Libero di Milano.

INFORMAZIONI
Teatro Litta – da martedì a sabato ore 20:30 – domenica ore 16:30 – domenica riposo
Biglietti: intero 24€, ridotti 16/12€

BIGLIETTERIA MTM
02 86 45 45 45 - biglietteria@mtmteatro.it
Prenotazioni e prevendita da lunedì a sabato dalle 15:00 alle 20:00

Sede Teatro Litta – Milano, corso Magenta 24
Biglietti e abbonamenti sono acquistabili sul sito www.mtmteatro.it e sul sito e punti vendita
vivaticket.it. I biglietti prenotati vanno ritirati nei giorni precedenti negli orari di prevendita e

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