Quotidiano online. Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 249 del 21/11/2019

giovedì 12 dicembre 2019

PROGETTO MULTIDISCIPLINARE “INTERCETTAZIONI”: IL CENTRO DI RESIDENZA PER LA LOMBARDIA NEL TRIENNIO 2018-202

Propongo questo bando, atto a selezionare in tutta Italia una compagnia a cui verrà offerto un sostegno economico alla creazione e un periodo di residenza artistica presso alcune sedi del Centro.

PROGETTO MULTIDISCIPLINARE “INTERCETTAZIONI”:
IL CENTRO DI RESIDENZA PER LA LOMBARDIA NEL TRIENNIO 2018-2020

IL CENTRO DI RESIDENZA

L’accordo triennale tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, le Regioni e le Province autonome per il triennio 2018-2020 ha dato vita a 9 Centri di Residenza distribuiti sul territorio nazionale.
Regione Lombardia ha selezionato il Circuito CLAPS come capofila del Centro di Residenza artistica per il nostro territorio, grazie al progetto multidisciplinare IntercettAzioni, presentato dall’aggregazione di alcuni enti. Il Circuito CLAPS, motore lombardo per la diffusione di teatro, danza, circo contemporaneo e musica, nello sviluppo delle diverse azioni è affiancato da: Milano Musica che promuove la ricerca musicale contemporanea, Teatro delle Moire, compagnia che cura anche la direzione del festival internazionale Danae, ZONA K centro da sempre attento al fermento underground e al teatro partecipato, Industria Scenica giovane realtà improntata a sondare i linguaggi dell’innovazione.

IntercettAzioni si avvale di collaborazioni per partnership e tutoraggi a livello nazionale e internazionale, grazie ad accordi con numerosi istituti, luoghi di formazione professionale e docenti di esperienza pluriennale.
Il Centro di Residenza Artistica di Regione Lombardia nasce nel 2018 per offrire ad artisti che lavorano in differenti ambiti disciplinari, dalla danza al teatro, dal circo contemporaneo alla musica, la possibilità di sviluppare la propria ricerca e azione creativa in spazi, tempi e modi utili a valorizzare il processo artistico con una costante apertura al confronto, sia con altri artisti, sia con operatori e professionisti del settore attivi a livello territoriale, nazionale e internazionale.
L'attività del centro di residenza è realizzata con il contributo di Regione Lombardia, MiBACT e Fondazione Cariplo.

LE GIORNATE 13 E 14 DICEMBRE 2019

Nell’ottica di formazione artistica e accompagnamento multidisciplinare, il Centro di Residenza IntercettAzioni propone due giornate intensive nella sede di Brescia.
Il 13 dicembre e il 14 dicembre si terranno vari workshop aperti a tutte le compagnie e artisti ospiti, in residenza presso IntercettAzioni nel 2018 e nel 2019. (vedi programma)
Il 14 dicembre avrà luogo l’incontro di tutti i centri di residenza italiani, per favorire uno scambio di buone pratiche, stabilire gli obiettivi raggiunti al termine dei primi due anni di operatività e predisporne di nuovi in vista del terzo e ultimo anno del triennio.

LANCIO CALL

Durante la conferenza stampa è stata lanciata la call per un progetto che nel 2020 sarà condiviso dai cinque partner.


Link alle video interviste agli artisti: https://youtu.be/u4u7qoYmaDs
Immagini e grafica: https://bit.ly/2Rxc3XU

INTERCETTAZIONI
CENTRO DI RESIDENZA ARTISTICA DELLA LOMBARDIA

Brescia – venerdì 13 e sabato 14 dicembre 2019
Giornate formative e di confronto

Artisti: abbiamo discusso sul target di queste giornate e, premesso che è utile informare tutti gli artisti che abbiamo accolto in residenza, possiamo ragionevolmente immaginare che i moduli formativi che mettiamo a disposizione in questa prima edizione dell’iniziativa possono essere maggiormente adatti a giovani artisti e compagnie che hanno particolare bisogno di approfondire alcuni aspetti molto pratici afferenti l’ambito dell’organizzazione, della comunicazione e dell’amministrazione.

Operatori: la giornata di sabato 14 sarà l’occasione per incontrare i nostri colleghi dei Centri di Residenza che lavorano in tutta Italia. La riunione inizierà alle 11 con una pausa pranzo dalle 13.00 alle 14.30 per riprendere e terminare alle ore 18.00.

PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’

Venerdì 13 dicembre

Ore 10.00 – 11.30: Luisa Cuttini – Circuito CLAPS
Il sistema delle residenze nazionali, i circuiti, la legislazione, i network internazionali

Ore 11.30 – 13.00: Ermanno Nardi – Industria Scenica
Esercitazione pratica su come compilare la domanda ministeriale

Ore 13.00 – 14.30: pausa pranzo

Ore 14.30 – 16.00: Mara Serina – Circuito CLAPS
Come realizzare un dossier efficace

Ore 16.00 – 17.30: Barbara Rivoltella – Teatro delle Moire
Crowdfounding: come impostare una campagna per finanziare un progetto artistico

Ore 17.30 – 18.30: Cecilia Balestra – Milano Musica in collaborazione con il Conservatorio G.Verdi di Milano
Musiche in scena: status quo e prospettive.

Ore 20.00: cena

Sabato 14 dicembre

Ore 10.00 – 13.00: Sabrina Sinatti – Zona K
Pratiche di cooperative learning per un confronto attivo

Ore 13.00 – 14.30: pranzo conviviale con gli operatori dei Centri di Residenza italiani

Per gli artisti e per gli operatori sarà possibile assistere allo spettacolo
Sonata per Tubi della compagnia Nando&Maila alle ore 21.00 presso Teatro Chiostro di San Giovanni nell’ambito del festival La Strada Winter
Ulteriori info sul nostro sito: www.claps.lombardia.it

L’incontro con i Centri di Residenza sarà sabato 14 dicembre dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00

Centro di Residenza Artistica della Lombardia
IntercettAzioni

promuove il
Bando INTERCETTAZIONI

Il Centro di Residenza Artistica IntercettAzioni, riconosciuto e sostenuto da Regione Lombardia, MiBACT e Fondazione Cariplo, composto da Circuito CLAPS, Industria Scenica, Zona K, Milano Musica e Teatro delle Moire, per l’anno 2020 lancia una call a singoli artisti e compagnie italiane professioniste residenti in Italia attive nell’ambito del teatro, della danza, del circo contemporaneo o della musica al fine di offrire un supporto alla sperimentazione e allo sviluppo di progetti multidisciplinari.
A chi si rivolge il bando?
Il bando mira a individuare e ospitare presso il Centro di Residenza artistica IntercettAzioni singoli artisti o compagnie professioniste con almeno 3 anni di esperienza in ambito multidisciplinare – senza vincoli di età o di aree geografiche purché residenti e operanti in Italia, dotati di certificato di agibilità INPS (ex ENPALS) e senza pendenze penali – che abbiano elaborato un progetto originale per la creazione di uno spettacolo in cui confluiscono più discipline e che abbia un dialogo particolare con la musica dal vivo (vocale e/o strumentale, acustica e/o elettroacustica), intesa come elemento drammaturgico in grado di tessere una relazione stretta tra musicisti e performer.
Con “multidisciplinare” si intende un'opera in cui almeno due discipline artistiche quali danza, teatro, musica, circo contemporaneo, arte visiva, video, ecc. concorrano alla creazione di un elaborato artisticamente organico e singolare, dove tali discipline non abbiano meramente una funzione didascalica, ma possano confluire nel progetto per dare vita a un linguaggio innovativo.
Quali sono i benefit riconosciuti?
La realtà selezionata avrà la possibilità di effettuare un periodo di residenza di un mese da svolgere in 4 tappe di una settimana ciascuna, secondo un calendario da concordare, in un periodo compreso fra aprile e dicembre 2020, presso 4 diverse sedi (Milano - Zona K e Teatro delle Moire, Brescia - Circuito CLAPS, Vimodrone - Industria Scenica). Il Centro di Residenza Artistica IntercettAzioni metterà a disposizione un sostegno alla creazione pari a 10.000,00 euro lordi, l’utilizzo gratuito delle proprie sale prova con una dotazione tecnica di base, l’accoglienza gratuita negli alloggi delle residenze artistiche di Industria Scenica e di Circuito CLAPS (per 2 delle 4 tappe) fino a un massimo di 5 persone, un’azione costante di tutoraggio da parte dei professionisti attivi presso ciascuna realtà ospitante.

Che cosa inviare nella domanda di partecipazione?
La domanda di partecipazione va inviata entro e non oltre le ore 24.00 di lunedì 10 febbraio 2020 all’indirizzo e-mail: segreteria@claps.lombardia.it e deve contenere:
- Curriculum artistico della compagnia con almeno 3 anni di esperienza in ambito multidisciplinare, dei suoi singoli componenti e dei musicisti scelti per eseguire le musiche dal vivo.
- Informazioni sulle produzioni artistiche realizzate in precedenza: dossier di presentazione degli spettacoli, indicazione di eventuale sito Internet e pagine Social, link ai video integrali degli spettacoli e ai rispettivi trailer.
- Descrizione del progetto artistico che si intende sviluppare nel corso del periodo di residenza presso IntercettAzioni. Il progetto deve essere originale e non un adattamento di lavori precedenti, non deve aver presentato altre tappe di lavoro e tantomeno debutti o anteprime.
- Il documento di presentazione deve avere una lunghezza minima di 5.000 e massima di 7.000 battute e la descrizione deve essere articolata in modo da includere: tematiche o nuclei drammaturgici affrontati dal progetto; elementi che lo hanno ispirato; discipline e tecniche artistiche che si intendono utilizzare; relazione con la musica dal vivo e modalità con cui la musica diventa elemento drammaturgico dello spettacolo; linee e tempistiche di sviluppo del progetto; indicazione di eventuali produttori, coproduttori e partner per residenze; elementi scenici che si intendono utilizzare; tipologia di spazi in cui può essere presentato lo spettacolo; cast artistico; modalità che si intendono attivare per la promozione dello spettacolo; richieste tecniche indicative, anche se sommarie; eventuali materiali di supporto che possano essere funzionali a una presentazione efficace del progetto (bozzetti di scena e dei costumi, foto, trailer di work in progress o di ambientazioni e suggestioni che saranno parte integrante del progetto, ecc.).

Si ricorda che ogni realtà artistica può concorrere al bando presentando un solo progetto.

Selezione dei progetti:
Le candidature che rispondono in maniera completa a tutte le richieste contenute nel presente bando e inviate entro il 10 febbraio 2020 verranno vagliate da una commissione composta da ciascun membro di IntercettAzioni e verranno valutate in base alla seguente griglia che esprime un punteggio massimo di 100 punti:
- Capacità di realizzare un progetto multidisciplinare: punteggio massimo 20 punti
- Ruolo, originalità e integrazione della musica dal vivo nel progetto: punteggio massimo 20 punti
- Qualità, completezza e originalità del progetto artistico: punteggio massimo 50 punti
- Curriculum artistico: punteggio massimo 10 punti
La realtà selezionata verrà comunicata a mezzo stampa, sito internet di ciascun partner di IntercettAzioni e rispettive pagine Social entro e non oltre il 10 marzo 2020.
La realtà selezionata dovrà firmare un contratto in cui si impegna a:
- svolgere l’intero periodo di residenza concordato e a indicare sempre nei crediti dello spettacolo e su tutti i materiali promozionali che verranno prodotti la seguente dicitura: con il sostegno di IntercettAzioni – Centro di Residenza Artistica della Lombardia (progetto di Circuito Claps, Industria Scenica, Milano Musica, Teatro delle Moire, ZONA K);
- concedere il trattamento dei dati personali e a dare la liberatoria per riprese video e fotografie realizzate nel corso della residenza da divulgare sulle pagine Social e sui siti web di IntercettAzioni.

Informazioni:
È possibile richiedere informazioni all’indirizzo e-mail: segreteria@claps.lombardia.it

INTERCETTAZIONI

IntercettAzioni è il Centro di Residenza Artistica della Regione Lombardia e nasce nel 2018 per offrire ad artisti che lavorano in differenti ambiti disciplinari, dalla danza al teatro, dal circo contemporaneo alla musica, la possibilità di sviluppare la propria ricerca e azione creativa in spazi, tempi e modi utili a valorizzare il processo artistico con una costante apertura al confronto, sia con altri artisti sia con operatori e professionisti del settore attivi a livello territoriale, nazionale e internazionale.

IntercettAzioni nasce dalla sinergia tra alcune significative realtà del mondo dello spettacolo dal vivo operanti in Lombardia e sostenute dal MiBACT: il Circuito CLAPS, capofila del Centro e motore lombardo per la diffusione di danza, circo, teatro e musica, Milano Musica che promuove la ricerca musicale contemporanea, Teatro delle Moire, compagnia che cura anche la direzione del festival internazionale Danae, Zona K centro da sempre attento al fermento underground e al teatro partecipato, Industria Scenica giovane realtà improntata a sondare i linguaggi dell’innovazione.

L'attività del centro di residenza è realizzata con il contributo di Regione Lombardia, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Spettacolo dal Vivo e Fondazione Cariplo.

IntercettAzioni è un’antenna sempre sintonizzata sui bisogni e sulle urgenze degli artisti e dei territori che sono espressione della società contemporanea. IntercettAzioni lavora per proporre risposte fatte di percorsi su misura delle esigenze di ciascuno, costruiti nel tempo e con i tempi degli artisti, grazie ad una sinergia di professionalità nazionali e internazionali, di esperienze pluridisciplinari, di spazi e di luoghi adatti alle differenti fasi di un processo creativo. IntercettAzioni genera link, accende ispirazioni, mette in contatto gli artisti con altri artisti, con operatori e studiosi, con spazi e opportunità presenti sul territorio locale, nazionale ed europeo.

IntercettAzioni è:

CONTEMPORANEO: cogliere le trasformazioni del presente attraverso un ascolto sensibile e uno sguardo attento ai nuovi linguaggi è un’attitudine sempre presente nelle attività di IntercettAzioni.
TEMPO: di ascolto, di riflessione, di azione e di confronto. IntercettAzioni si prende il tempo di incontrare e ascoltare gli artisti che desiderano essere ospitati in residenza. Si tratta di una successione di tempi diversi: un tempo di analisi per mettere a fuoco le loro necessità, le loro aspettative, i punti deboli e quelli forti; un tempo di riflessione per cogliere quale contributo specifico IntercettAzioni può dare ai suoi artisti, un tempo di azione in cui mettere in campo tutte le energie e poi un tempo di elaborazione finale dell’esperienza vissuta. Questo, senza la pressione di esigenze produttive che spingano l’artista a tenere ritmi serrati per arrivare a un lavoro da mostrare necessariamente al pubblico, ma con la sicurezza di avere sempre uno sguardo esterno e occasioni di confronto.

DIALOGO MULTIDISCIPLINARE: una delle caratteristiche innovative di IntercettAzioni è la capacità di aprire la propria attività a più discipline differenti, non solo la danza e il teatro ma anche il circo contemporaneo e la musica per rispecchiare al meglio la multidisciplinarietà della scena contemporanea in cui contaminazioni di linguaggi, tendenze e discipline sono ormai un autentico fattore identitario. Lo stesso processo creativo presso IntercettAzioni può diventare un momento multidisciplinare perché è possibile organizzare un momento in cui un coreografo può dialogare con un musicista o un artista circense e viceversa, nell’ottica di una interdisciplinarietà sempre più attenta alle commistioni e alle interpolazioni.

GIOVANI ARTISTI: ospiti privilegiati di IntercettAzioni sono i giovani artisti che trovano qui una disponibilità forte all’accompagnamento e alla formazione su misura, rispetto all’ambito artistico ma anche a quello organizzativo, grazie al confronto con professionisti e nuovi contesti, nazionali e stranieri al fine di un’effettiva internazionalizzazione delle carriere.

FORMAZIONE: uno dei principali elementi che caratterizzano IntercettAzioni è il tessuto formativo che si fa parte integrante del processo di residenza. Un’opportunità che riguarda in primis gli artisti, cui sono offerti momenti formativi ad hoc rispetto alle necessità dei loro lavori, dalla collaborazione musicale al supporto drammaturgico, dallo sguardo registico all’affinamento di alcune tecniche afferenti a discipline diverse dalla propria, alla consulenza amministrativa, organizzativa e comunicazionale. Ma la formazione per IntercettAzioni è anche l’opportunità di generare momenti formativi collettivi in cui gli artisti ospitati in residenza nell’arco di un anno si possano ritrovare insieme per degli incontri immersivi e tematici. Inoltre, per stimolare uno scambio più attivo tra i Centri di Residenza italiani, IntercettAzioni propone incontri collettivi con rappresentanti di Centri e network europei, al fine di stimolare nuove opportunità e valorizzare, facendole proprie, esperienze di alto livello.

NETWORKING: mettere in relazione le persone per stimolare creatività e collaborazioni è parte fondante della mission di IntercettAzioni. La capacità di fare network si genera nella condivisione di relazioni, contatti ed esperienze che ciascuno dei membri del Centro di Residenza Artistica della Lombardia ha maturato nel tempo all’interno del proprio specifico campo d’azione e non solo.
DIALOGO COL TERRITORIO: IntercettAzioni vuole essere un osservatorio particolare sulla creatività lombarda e mira a sviluppare un dialogo sempre più stretto con gli artisti e le realtà creative della Regione perché le azioni mirate e di supporto, se alimentate con continuità, portano allo sviluppo delle eccellenze regionali.

SGUARDO INTERNAZIONALE: il territorio per IntercettAzioni è sempre connesso con la scena internazionale, inevitabile stimolo alla crescita e agli scambi, come testimoniano le relazioni attivate con diverse realtà di prestigio tra cui La Granerie, Le Lido, Circus Info Finland, Fira de Tarrega, Istituto Ramon LLull, Pro Elvetia, CircoStrada e numerosi festival europei.

Per informazioni:
http://claps.lombardia.it/centro-di-residenza-lombardia.html
Tel. +39 030 8084751
direzione@claps.lombardia.it
comunicazione@claps.lombardia.it

CIRCUITO CLAPS

Nel 2015 C.L.A.P.Spettacolodalvivo viene riconosciuto e sostenuto dal MiBACT come Circuito Multidisciplinare Regionale, con il compito di programmare, distribuire spettacoli, organizzare festival, rassegne e stagioni di teatro, danza, circo contemporaneo e musica e formare il pubblico, in modo capillare in tutta la Lombardia.

Negli anni si sono consolidati e ampliati i rapporti con Regione Lombardia e più di 70 amministrazioni lombarde. Proseguono o iniziano nuovi progetti, diffusi in circa 100 sale per un totale annuo di più di 600 spettacoli con un pubblico di 130.000 persone: la programmazione apre il suo sguardo sia a nomi consolidati e apprezzati a livello nazionale e internazionale, sia alla giovane creatività emergente, selezionata attraverso un monitoraggio costante dello spettacolo dal vivo italiano e internazionale. Si elaborano proposte trasversali con molteplici linguaggi artistici, rispondendo alle richieste del territorio e lanciando nuove sfide. L’obiettivo è duplice: da una parte, si intende stimolare uno spirito di integrazione e intercultura soprattutto tra gli spettatori più giovani, dall’altro si vuole raggiungere e avvicinare un pubblico misto e trasversale (per età, nazionalità, interessi…).

Anche per questo motivo, il Circuito CLAPS è presente in luoghi differenti, non sempre convenzionali. Accanto ai teatri, alcuni dei quali riaperti di recente grazie anche al nostro impegno, sono attivi spazi di partecipazione nuovi, collocati anche in aree periferiche e di disagio socio-culturale. Questi vengono trasformati in luoghi di cultura e diventano punti di riferimento per le proprie comunità. Il Circuito si fa inoltre promotore di alcuni spazi all’aperto del patrimonio culturale della Lombardia, sia in contesti urbani che naturalistici.

Il Circuito CLAPS è molto attivo a livello nazionale e fa parte di numerose reti italiane: è uno dei 37 partner del Network Anticorpi XL (per la promozione della giovane danza d’autore); è tra i fondatori dell’RTO nato per ideare ed organizzare la N.I.D. – Nuova Piattaforma della Danza Italiana; fa parte delle reti CircusZone, in-box, Mind the Gap, Glocal Sound, CirkAround; è socio fondatore di A.C.C.I. - Associazione Circo Contemporaneo Italia (per la rappresentanza del settore circo contemporaneo a livello istituzionale); è ente associat ad AGIS/FederVivo, ADEP (Associazione Danza Esercizio e Promozione) e ARTI (Associazione Reti Teatrali Italiane).

È riconosciuto da Regione Lombardia come soggetto di rilevanza culturale regionale.

Dal 2018 è Centro di Residenza artistica per la Lombardia con il progetto IntercettAzioni.

Da sempre aperto anche alla dimensione internazionale, il Circuito CLAPS h attivato collaborazioni con festival e network europei e del sud del Mediterraneo, creando importanti occasioni di circuitazione di artisti italiani all’estero e ospitalità straniere. Ne è un esempio il progetto CirkAround e il Focus Arab and Middle East Choreographers.

Il Circuito CLAPS è membro del network europeo CircoStrada.







INDUSTRIA SCENICA

Industria Scenica nasce nel 2012 con l’idea di progettare e realizzare percorsi che integrano le arti performative con il sociale, la formazione con lo sviluppo personale e ricreativo del singolo e della collettività.

Attraverso processi di aggregazione e scambio Industria Scenica genera prodotti artistici di significativo impatto e valore sociale e si adopera affinché i processi culturali applicati ai bisogni sociali e al welfare abbiano un’efficacia e una qualità tanto etica quanto estetica.

Negli anni Industria Scenica è rimasta coerente con il suo percorso, credendo nella produzione di spettacoli teatrali a partire da tematiche sociali e nella drammaturgia di comunità, un modello di cooperazione e cura sociale basato sulle arti performative, attento ai differenti sistemi rituali e alle specifiche caratteristiche culturali di ogni realtà territoriale coinvolta. Questo, quindi, prevede uno studio e una fortificazione dei momenti celebrativi collettivi di una determinata comunità attraverso la creazione di eventi festivi comunitari (tradizionali o re- inventati) multidisciplinari, simbolo della collaborazione tra le persone.

Il punto di aggregazione di cui industria Scenica si avvale è uno spazio storico e alternativo, un ex post-lavoro di più di quarant’anni, una balera, che ha accolto migliaia di persone di passaggio e non, l’Everest. L’Everest è sede di Industria Scenica dal 2014 e le cinque menti artistiche che l’hanno fondata - Andrea Veronelli, Serena Facchini, Isnaba Miranda, Ermanno Nardi e Francesca Perego - tutt’oggi la fanno crescere scalandone la vetta.

Oggi Industria Scenica collabora con numerose compagnie teatrali, produce spettacoli di sperimentazione, lavora su interventi di drammaturgia di comunità e coesione sociale, progetti di peer e media education, percorsi di formazione teatrale e video, performance interattive e visite di tourism theatre e residenze artistiche.
La nascita di ogni progetto di Industria Scenica è diversa e speciale, viene dall’incontro con persone e territori sempre diversi: ogni individuo, ogni comunità, ogni luogo è unico.

Industria Scenica ha anche una sua compagnia, Elea Teatro, con dieci anni di esperienza e spettacoli all’attivo, un progetto artistico che attraverso il teatro prova a raccontare l’assurdo della nostra contemporaneità.

Per la stagione teatrale 2019/2020, Industria Scenica è sostenuta da: Comune di Vimodrone, Mibact, Regione Lombardia, Circuito CLAPS, Fondazione Cariplo, Banca di Credito Cooperativo di Milano (filiale di Vimodrone) e opera in stretta collaborazione con associazioni e gruppi attivi sul territorio.
Inoltre, per il triennio 2018-2020, Industria Scenica è impresa di produzione teatrale under 35 per il MiBACT.

MILANO MUSICA - ASSOCIAZIONE PER LA MUSICA CONTEMPORANEA

Nasce nel 1992 con lo scopo statutario di “realizzare una presenza nel campo della musica contemporanea e concorrere allo sviluppo di nuove forme espressive”, ovvero far conoscere il ricchissimo repertorio della musica d’oggi e del Novecento, svolgendo l’importante funzione pubblica di sostegno alla nuova musica e di apertura a nuovi pubblici.

Dal 2010 estende la missione statutaria a progetti in cui la musica è strumento di sviluppo sociale e, in qualità di partner di Music Fund per l’Italia, promuove la formazione professionale nella riparazione e manutenzione di strumenti musicali e nel sound engineering nei paesi in via di sviluppo.
Giunto nel 2019 alla 28° edizione, il Festival Milano Musica – riconosciuto a livello internazionale tra le principali manifestazioni nell’ambito della musica d’oggi e realizzato in collaborazione con il Teatro alla Scala – programma brani di compositori contemporanei italiani e stranieri, accostati a grandi compositori del Novecento storico, e commissiona ogni anno nuove opere. Dal 2013 al 2019 il Festival ha rafforzato e ampliato significativamente l’offerta di concerti e spettacoli a pagamento (dai 12 del 2013 ai 24 del 2019) ospitando abitualmente i migliori interpreti, italiani e internazionali, specializzati nel repertorio contemporaneo e selezionati in relazione alle peculiarità delle scelte artistiche e ai legami consolidati con i compositori in programma.

Inoltre, l’impegno di Milano Musica per la valorizzazione della creatività emergente si realizza nel sostegno a giovani interpreti e compositori, attraverso occasioni di collaborazione e di esecuzione in spazi di primo livello, oltre che attraverso progetti di residenza artistica. È tra gli enti promotori del progetto multidisciplinare “IntercettAzioni”, di cui è capofila il Circuito CLAPS, selezionato da Regione Lombardia come Centro di Residenza per il Triennio 2018-2020.
Il Festival presenta ogni anno prime esecuzioni e commissioni, con partner europei quali Quatuor Diotima, Radio France, Wigmore Hall, Huddersfield Contemporary Music Festival, Philharmonie de Paris, Casa da Música, Festival d'Automne di Parigi, IRCAM – Centre Pompidou, Warsaw Autumn.
Le linee strategiche mirano allo sviluppo di progetti co-produttivi e co-finanziati, sul modello di altri festival europei, aprendosi a collaborazioni internazionali.

Milano Musica collabora stabilmente con le principali istituzioni culturali milanesi, con prestigiose orchestre, quali Filarmonica della Scala, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi, e con i principali istituti di alta formazione musicale, in particolare il Conservatorio G. Verdi di Milano e l’Accademia Teatro alla Scala. Dal 2017 il Festival ha ulteriormente consolidato la collaborazione con il Teatro alla Scala, nel segno di una forte convergenza di scelte artistiche. Questa «virtuosa collaborazione», rinnovata nel 2018 con il Festival György Kurtág. Ascoltando Beckett, è stata riconosciuta dalla giuria del XXXVIII Premio Abbiati. La rilevanza internazionale del Festival è attestata anche dalla partecipazione negli anni di istituti di cultura e fondazioni di vari paesi europei che riconoscono tra i propri obiettivi il sostegno alla creatività contemporanea, quali Paul Sacher Stiftung, Goethe-Institut, Ernst von Siemens Musikstiftung e Institut français di Parigi.
Il pubblico del Festival è numeroso, competente e curioso, in costante aumento. Il rinnovamento dell’offerta, attraverso la sperimentazione di nuovi mondi sonori in aperto dialogo con le altre discipline, e la scelta di spazi non convenzionali per la musica colta favorisce l’ampliamento del pubblico.

Il Festival realizza inoltre un programma di attività collaterali progettato per la promozione e la formazione del pubblico: oltre a incontri con compositori, proiezioni, mostre e presentazioni, il Festival offre un’ampia proposta di progetti didattici rivolti a studenti di Scuole Superiori, Medie e Università.

TEATRO DELLE MOIRE

È un’associazione culturale fondata nel 1997 da Alessandra De Santis e Attilio Nicoli Cristiani. Incontratisi presso la Comuna Baires, nel 1991 sono tra i fondatori dell’Ass. Metropolis, con cui nel 1993-94 dirigono la rassegna Immagini dal Sottosuolo, vetrina di gruppi emergenti dell’area milanese. Nel 1999 danno vita a Danae Festival. Nel 2008 TDM acquisisce un proprio atelier creativo, LachesiLAB.

Produzione artistica
TDM produce da sempre propri spettacoli, progetti urbani e performance, con cui gira in diversi festival e contesti tra cui: Oriente Occidente, Santarcangelo, Teatri di Vetro, Kilowatt Festival, NID Platform, Fabbrica Europa, Da vicino nessuno è normale, Teatro Elfo Puccini, Short Formats, Teatro Fondamenta Nuove, Nuovo Teatro Nuovo, stagione del Contemporaneo di Forlì, spazio AtelierSi, Festival Natura dei Teatri, nonché diverse progettualità a cura del Comune di Milano. Attilio N. Cristiani ha collaborato con la C.ia Monica Francia, Teddy Bear Company, e Fattore K; Alessandra De Santis con Animanera, Fattore K, Teatro Metastasio (con Massimiliano Civica), Arturo Cirillo.

Danae Festival
Progetto multidisciplinare dedicato ai nuovi linguaggi delle arte performative dal vivo, volutamente nomade in diversi spazi di Milano, Danae è dal 1999 uno dei festival più coraggiosi e arditi sul territorio italiano, appuntamento tra i pochi, ancora oggi, che si occupa di innovazione. Nel 2009 riceve il Premio Hystrio - Provincia di Milano. Dal 2015 è uno dei festival multidisciplinari riconosciuti dal MiBACT e da sempre riceve cofinanziamenti da Regione Lombardia.
Il Festival ha avviato negli anni diverse proficue collaborazioni che han reso possibile la realizzazione di progetti altrimenti non fattibili, e nuove attività di audience engagement. In particolare si citano Zona K, Did Studio, FIT Festival, Olinda, O’, Triennale Teatro dell’Arte, Pim Off. Il festival è stato partner per diversi anni del progetto UE Open Latitudes.
La direzione artistica di Attilio e Alessandra ha acquisito negli ormai venti anni di vita di Danae Festival una raffinata capacità di leggere e riconoscere quanto di interessante si offre allo sguardo nel panorama della scena contemporanea. La squadra di lavoro ed il team organizzativo si è stabilizzata a partire dal 2007 ed ha acquisito alta professionalità con l’annessione di due organizzatrici stabili e di diverse professionalità ricorrenti.

Attività di formazione
Dal 2012 TDM lancia il laboratorio permanente per adulti di ricerca sul movimento, sul gesto e sula presenza scenica, dal titolo Corpo Scenico. Nel 2016 nasce un percorso formativo per l’avvicinamento di giovani studenti al teatro contemporaneo, La scena contemporanea nelle scuole, che vede oggi anche la collaborazione con Stratagemmi – Prospettive Teatrali.

Residenze artistiche e tutoraggio artisti emergenti
Dal 2008 con l’acquisizione dello spazio LachesiLAB, si avviano diversi progetti di residenze artistiche, tutoraggio e sostegno produttivo per artisti del territorio. Dal 2016 con il progetto Officina LachesiLAB (realizzato in collaborazione con CLAPS – Circuito Lombardo Arti Pluridisciplinari) alle residenze artistiche si aggiungono prove aperte a un pubblico di operatori e studiosi dei lavori in itinere. Nel 2018 nasce il nuovo Centro di Residenza lombardo IntercettAzioni, che ha come capofila Circuito CLAPS e come partner Teatro delle Moire, Zona K, Milano Musica e Industria Scenica.
ZONA K

Nasce a Milano nel 2011 come spazio culturale dedicato allo scambio tra diverse discipline artistiche e culturali. Ospita eventi e azioni di teatro, cinema, danza, musica, arte visiva. Dal 2012, offre rassegne teatrali per adulti e bambini.
In questi anni di lavoro si è velocemente affermata nel panorama teatrale e culturale cittadino per la sua programmazione rigorosa, aperta all’avanguardia europea, impegnata in un teatro che guarda al presente, che coinvolge in diversa forma e misura il pubblico, che utilizza dispositivi tecnologici per nuove forme di fruizione artistica, che abita in luoghi non convenzionali.
Accanto all’attività di programmazione cura con attenzione relazioni sempre più strette con il quartiere, attività di formazione, ricerca artistica e culturale nel mondo interculturale, residenze per artisti, produzioni e co-produzioni con artisti internazionali.
Nel corso degli anni attiva collaborazioni e rapporti con numerose organizzazioni, da strutture indipendenti a quelle più istituzionali nel campo artistico, culturale e sociale. Tra queste: Triennale Teatro dell’Arte, Stanze, Festival Danae, Teatro Franco Parenti, Olinda / Teatro La Cucina, Mare Culturale Urbano, Circuito CLAPS, Stratagemmi Prospettive Teatrali, Lapsus, Festival dei Diritti, Università Cattolica (Milano), Istituto Nazionale Ferruccio Parri (Milano), Centro Studi Politica Estera e Opinione Pubblica, Università degli Studi di Milano, Università Bocconi, Asnada, Cooperativa Diapason, ASSPI, Cooperativa Stripes.
Nel 2016 ZONA K vince il premio Rete Critica per il miglior progetto organizzativo dell’anno.
Nel 2017 è tra i candidati finanziati dal bando “MigrArti seconda edizione” per le arti dello spettacolo, con il progetto “generazioneGlocale”, che si svolge nell’ambito di Estate Sforzesca.
Nel 2018 ZONA K vince il premio “Altre Muse” di Hystrio .
L’attività di ZONA K nel corso degli anni è stata supportata da: Comune di Milano, Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Circuito CLAPS, MiBACT.
Nel luglio 2018 ottiene il sostegno di Fondazione Cariplo con il progetto “Diffusione Partecipata” in collaborazione con Stanze, Lapsus e Stratagemmi per un teatro diffuso e partecipato e rivolto soprattutto a un pubblico di under 30. Sempre nel luglio 2018 ottiene l’assegnazione di un contributo del MiBACT per il triennio 2018/2020, nel settore Promozione, in partnership con Mare Culturale Urbano e con Prospettive Teatrali; da Regione Lombardia nell’ambito del bando unico, settore della promozione educativa e culturale, per il progetto “Teen Time” in collaborazione con Goethe Institut, Lapsus e Cooperativa Stripes.
Nel triennio 2018-2020 ZONA K è partner del Centro di Residenza selezionato da Regione Lombardia, grazie al progetto multidisciplinare “IntercettAzioni”, presentato dall’aggregazione di Circuito CLAPS come capofila, e Teatro delle Moire, Milano Musica e Circolo Industria Scenica come partner.
Nel febbraio 2019 ZONA K si aggiudica l’importante bando di gara per la concessione in uso dell’edificio denominato “Casa degli Artisti” a Milano. La gestione del meraviglioso edificio a tre piani di oltre 1.300 metri quadrati è assegnata all’ATS che vede ZONA K come capofila e punto di riferimento interno per l’arte teatrale e performativa.







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