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lunedì 30 dicembre 2019
CATS AL CINEMA: la recensione direttamente da Londra di Christine Grimandi, interprete dello spettacolo sui palchi europei
Si parla tanto del film Cats che è nelle sale, che sta dividendo pubblico e critica tra entusiasti e detrattori. Addirittura si dice che sia stata ritirata la candidatura agli Oscar.
Curiosa come sono, ho chiesto a Christine Grimandi, ch ha interpretato ben 1.500 volte Cats in teatro, dalla versione di tedesca di Hamburg alla versione austriaca di Vienna con traduzione completamente differente, dalla versione originale francese di Paris alla versione inglese.
Christine è stata il 19 dicembre ospite dell'anteprima pcon serata di gala a Londra e ci ha mandato in esclusiva un reportage fotografico ed il suo parere.
Grazie, Christine!
“My opinion of Cats” - Il nuovo film di Thomas George Hooper
"Ho trovato il film assolutamente godibile 8*/su10 e, anche se personalmente ho fatto oltre 1.500 spettacoli di Cats, dalla versione di tedesca di Hamburg alla versione austriaca di Vienna con traduzione completamente differente, dalla versione originale francese di Paris alla versione inglese, mi sono emozionata e ho trovato geniali e affascinanti le nuove idee proposte dal regista. Il messaggio che il britannico Thomas George Hooper, vincitore dell'Oscar miglior regia per “Il discorso del re” che ha diretto “Red Dust”, “Il maledetto United”, “Les Misérables” e “The Danish Girl” è più comprensibile per le nuove generazioni. Geniale il nuovo brano scritto da Lord Andrew Lloyd Webber e Taylor Swift "Beautiful Ghosts” che essendo un inedito potrà concorrere agli Oscar! Meravigliosa interpretazione di Jennifer Hudson che, con voce graffiante e a volte roca, ha reso il celebre brano “Memory” più travolgente.
Magari, ho pensato, avessi anch’io potuto interpretarlo e graffiarlo così in palcoscenico, ma le direttive registiche erano altre, il brano doveva essere cantato e dimostrare quel “Belting” finale era considerato il pagamento del ticket degli spettatori che, anche se seduti in ultima fila, non riescono a vedere gli occhi degli interpreti in scena. Grandiosa l’idea dell’abbandono di Victoria, interpretata da Francesca Hayward, bellissima e dolcissima vergine gatta bianca che, scopre Grisabella e capisce la sua disperazione, la porta al cospetto di Judi Dench che interpreta “Old Deuteronomy” e sarà lei la prescelta per rinascere a nuova vita. Recentemente Judi Dench in un'intervista ha dichiarato che il suo personaggio in Cats è tradizionalmente interpretato da un uomo, ma lei è stupenda e materna: la frase al termine del film “You are a Jellicle Cat, dear little cat…” concentra il messaggio universale di accettazione del diverso e di perdono. Ho adorato “Gus” interpretato dall’attore, interprete shakespeariano e regista inglese Ian Murray McKellen, noto “Magneto” nella saga X-Men e “Gandalf” ne Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit.
Altra scena indimenticabile del film è il numero di “Skimbleshanks – The Railway train” interpretato da Steven McRae. I gatti ballano il tip tap seguendo “Skimble” sulle rotaie del treno, con le immagini di Londra e del Tamigi sullo sfondo. Dolcissima interpretazione di Laurie Davidson e, ancora una volta, grandiosa direzione del regista Hooper che ha reso “Mr Mistoffeles” vulnerabilmente magico, “credi in quello che fai e qualcosa di stupendo accadrà…” Non sono stata attratta da Taylor Swift, anche se l’inizio del numero di “Macavity” con lei semisdraiata sulla mezzaluna dorata mi ha fatto ricordare Nicole Kidman nella scena indimenticabile iniziale di Moulin Rouge, ma gli amici “maschi” con cui ho condiviso il parterre dell’anteprima a Londra, hanno sussultato e l’hanno trovata molto sexy! E ancora nel cast Idris Elba, James Corden… Gli spettatori non vedranno le coreografie originali di Gillian Lynne che sono e rimarranno memorabili nella storia del Musical Theatre. Quando lavorai a Paris con Madame Gillian Lynne, fu un’esperienza indimenticabile: la “grande donna coreografa” mi cambiò profondamente con la sua presenza, intelligenza e personalità: in sala prove era un vulcano travolgente e le sue indicazioni sono state un imprinting fondamentale per la mia crescita artistica. Parimenti Andy Blakenbuehler, coreografo del pluripremiato Musical “Hamilton” vincitore di tre Tony Awards, “Bandstand,” e “In the Heights”, ha superato brillantemente la difficile prova coreografica del film.
Bravo!!! Un grande applauso a tutti quelli che hanno lavorato per la realizzazione del film!
Andate al cinema e, anche se preferirete la versione teatrale con le sue coreografie originali, avrete la possibilità di ripensare al messaggio originale di T. S. Elliot., e potrete condividere il messaggio universale del regista. Un messaggio, oggi più che mai, di enorme importanza!"
Christine Grimandi
Il Maestro Simon Lee torna in Italia:
per Masterclass/audizioni, lezioni private per cantanti/performer, musicisti, direttori d’orchestra e compositori (drammaturgia musicale).
A tutti gli interessati, inviare e-mail a:
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allegando CV studio/lavoro e foto
Sarete contattati telefonicamente. Info 3911306991.
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Stavo cercando informazioni e opinioni su questo film e mi sono imbattuta nel tuo blog. E' bello leggere un'opinione diversa dal solito anche perché io ero e sono intenzionata a vedere questo film e leggere solo opinioni negative mi aveva un po' demoralizzata XD.
RispondiEliminaComunque hai un bellissimo blog, in questi giorni curioserò un po'.
Grazie! Se vuoi puoi leggere altri dettagli su Cats nel mio mensile... lo trovi cliccando i banner sulla colonna a destra! Grazie per leggermi e scusa il ritardo!
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