UN ESORDIO TRA AMBIZIONE E REALTA': vi presentiamo Ann DreA

Di Luca Varani

 

Si chiama Marina Perrone ma per il suo esordio discografico ha scelto il nome d'arte di Ann DreA (scritto esattamente in questo modo). Nata a Lecce nel 1991, ha cominciato a studiare musica a 14 anni, dividendosi fra la sua città natale e la Toscana, sfruttando la vicinanza di artisti di pregio, tra cui Iskra Menarini - l'iconica corista di Lucio Dalla per lungo tempo - e Marcello Balestra, ex Direttore Discografico Warner, anche lui a lungo stretto collaboratore di Dalla e responsabile di tanti successi di artisti come Il Volo, Arisa Marco Carta... spesso trasformatisi anche in vittorie sanremesi. Nel 2011 Ann DreA prende parte al tributo itinerante "Ciao Lucio", presso numerosi Teatri della Toscana e anche nel Salento.

Nel 2013 partecipa al concorso Festival degli Autori presso il Casinò di Sanremo presentando un brano inedito, partecipando in seguito al videoclip della canzone "Perdonare" di Nek, senza mai perdere di vista gli studi musicali. Nonostante le difficoltà, anche nel settore musicale, dettate dalla pandemia, nel 2021 si sente finalmente pronta per il "grande salto", decidendo di raccontare il suo mondo interiore, condividendolo in primis con Marco Falagiani e Valentina Galasso. Attraverso la loro grande esperienza - quella di Falagiani in qualità di produttore artistico dal curriculum stellato e quella della Galasso come esperta vocal trainer - Ann DreA intraprende un progetto artistico preciso, con la ferma intenzione di mettere a nudo il suo vissuto più intimo, in totale trasparenza e con grande entusiasmo.

Seguendo la filosofia del “siamo quello che siamo”, debutta sul mercato discografico con il primo singolo "Centomila volte", che rappresenta il primo passo concreto di un percorso articolato. 

 

L'esperienza di Marco Falagiani, plurivincitore del Festival di Sanremo come autore, arrangiatore e autore di successo (sue le musiche, co-firmate con Giancarlo Bigazzi, della colonna sonora di "Mediterraneo", film da Oscar di Gabriele Salvatores) rappresenta solo uno dei tasselli per provare la scalata al successo. Un ufficio stampa di esperienza affidato ad un professionista come Luca Varani, un'etichetta discografica che si muove con disinvoltura nei meandri delle piattaforme di musica liquida come la Teorema di Luciano Nicolini... tutto concorre ad un lavoro in team convinto ed ambizioso.

La sua "Centomila volte", gradevolissimo brano pop fortemente radiofonico con sfumature elettroniche (a breve verrà rilasciato il videoclip, girato a Prato), è lo specchio in musica di questa visione: la speranza di cambiare ma anche la voglia di ritrovare sé stessi, magari nel rumoroso silenzio di una vacanza estiva o addirittura viaggiando verso Marte... tutto però senza mai perdere di vista la realtà. Ambizioni che possiedono il dolce retrogusto del sogno ma anche una precisa e ferrea concretezza: un binomio assolutamente non contraddittorio, quello che la rappresenta al meglio.