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mercoledì 9 ottobre 2019
39 Scalini, da un film di Alfred Hitchcock, in scena al Teatro Garbatella dall'11 al 20 ottobre.
Premio Cerami 2016 come Migior Spettacolo, Miglior attore non protagonista Alessandro Di Somma, Miglior Scenografia e Migliori Costumi. Torna a grande richiesta a Roma, al Teatro Garbatella da venerdì 11 a domenica 20 ottobre, 39 SCALINI, la versione teatrale del noir hitchcockiano.
Il divertimento e le risate incontenibili sono assicurati dal primo ingresso in scena fino alla chiusura del sipario. La black comedy è carica di un humour british e di una comicità orginale, a tratti grottesca, che impediscono al pubblico di staccare gli occhi dal palcoscenico anche per un secondo.
“39 scalini”, firmato dall’attenta regia di Leonardo Buttaroni e prodotto da AB Management, riprende l’opera scritta da Patrick Barlow nel 2005, pensata per soli quattro elementi. Il cast esplosivo è composto da Alessandro Di Somma, Matteo Cirillo e Diego Migeni e Marco Zordan .
Il protagonista dell’opera, Richard Hannay, uomo d’affari intrappolato in un giallo apparentemente senza uscita, è interpretato come da copione da un solo attore (Marco Zordan), mentre agli altri tre (Alessandro Di Somma, Diego Migeni, Matteo Cirillo) spetta l’interpretazione vorticosa degli altri 38 personaggi, in un susseguirsi di gag esilaranti, intrighi, colpi di scena e citazioni cinematografiche che rendono lo spettacolo irresistibilmente suggestivo e coinvolgente.
I travestimenti, in un’impostazione metateatrale, si svolgono quasi sempre a vista, evidenziando la poliedricità e l’eccezionale versatilità degli attori, i quali, con maestria, coinvolgono l’intera platea già dalla prima battuta: sono i veri artefici del successo di questa commedia noir, talmente capaci da dissimulare il confine tra copione e improvvisazione.
Una corsa vertiginosa fino all’ultimo travestimento dai ritmi narrativi serrati e incalzanti che conserva la ricchezza dei dettagli psicologici della versione cinematografica girata da Hitchcock nel 1935, da cui riprende l’umorismo graffiante e acuto, l’alta tensione e la suspense.
La scenografia, a cura di Paolo Carbone, rappresenta uno dei punti di forza della spy story: gli spettatori, sfruttando il potere dell’immaginazione, riescono a vedere un oggetto trasformarsi in qualcosa di completamente diverso. Bauli, scale a pioli, ombrelli diventano così un treno, un’automobile, un aeroplano, una moto e molto altro.
Intrighi internazionali, complotti criminali, donne seducenti e ammaliatrici, un giallo sottile ed esilarante tutto giocato su gag e travestimenti, che omaggia un grande indiscusso maestro del cinema come Alfred Hitchcock e strizza l’occhio alla commedia inglese contemporanea.
Tour teatrale 2019/2020:
dall’11/10 al 20/10 Teatro Garbatella @ Roma
21/11 Teatro Troisi @ San Donato Milanese (MI)
dal 13/12 al 15/12 Teatro Dehon @ Bologna
dal 24/04 al 26/04 Teatro Tor Bella Monaca @ Roma
dal 6/05 al 10/05 Teatro Gioiello @ Torino
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