Quotidiano online. Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 249 del 21/11/2019

martedì 14 dicembre 2021

Teatro I: Se non potessi più: 2 serate dedicate alla drammaturgia contemporane


IL 17 E 18 DICEMBRE APPUNTAMENTO A TEATRO i CON 

SE NON POTESSI PIÙ: 

DUE SERATE ALLA SCOPERTA DELLA DRAMMATURGIA CONTEMPORANEA  

4 TESTI, 4 AUTORI, 4 MISES EN LECTURE 

RICCARDO FAVARO, TATJANA MOTTA, IRENE PETRA ZANI, MICHELANGELO ZENO 

 







Venerdì 17 e sabato 18 dicembre, appuntamento a Teatro i (ore 19:30), con Se non potessi più: due serate dedicate alla drammaturgia contemporanea, nate all’interno del progetto europeo Fabulamundi Playwriting Europe – Beyond borders? (2017-2020) e di Pubblicazioni, iniziativa ideata dalla direzione artistica del teatro durante il lockdown. In programma la mise en lecture di quattro testi brevi, due per serata, scritti da Riccardo Favaro, Tatjana Motta, Irene Petra Zani, Michelangelo Zeno, e interpretati da Alfonso De Vreese, Leda Kreider, Chiara Tomei e Anahì Traversi. Al termine delle mises en lecture, è previsto un momento di dialogo e confronto con gli spettatori. Se non potessi più è il titolo della pubblicazione nata nel contesto di un laboratorio tenuto da Francesca Garolla nell’autunno del 2020, anch’esso inserito nel progetto Fabulamundi Playwriting Europe – Beyond borders? (2017-2020). Obiettivo del workshop è stato esplorare il tema della traduzione in una duplice accezione: dall’italiano all’inglese e dal testo alla scena. Se non potessi più è anche una frase, una suggestione che ha ispirato il lavoro delle drammaturghe e dei drammaturghi partecipanti. I testi che saranno presentati nelle serate del 17 e 18 dicembre sono gli esiti di questo laboratorio, e sono raccolti in un ebook disponibile su richiesta (scrivere a pubblicazioni@teatroi.org). Il confronto con la scena inglese ha coinvolto Lara Parmiani, attrice e regista con base a Londra per la compagnia Legal Aliens, e Omar Elerian, regista ed ex-Associate Director del Bush Theatre di Londra. I testi dei giovani autori sono stati tradotti in inglese da Margherita Laera, docente universitaria alla University of Kent e specialista della traduzione teatrale. Il workshop è quindi stata una preziosa opportunità per confrontarsi con tre operatori italiani che lavorano nel Regno Unito. Al via venerdì 17, con la mise en lecture di Plumcake di Irene Petra Zani, che affronta il delicato tema della relazione tra i generi, e L’anello mancante di Michelangelo Zeno, una riflessione sull’evoluzione, o devoluzione umana ispirato a 2001 Odissea nello Spazio di Kubrick, entrambi interpretati dalle attrici Chiara Tomei e Anahì Traversi. Nella serata del 18 dicembre, mise en lecture di Parto Naturale di Riccardo Favaro, che indaga una dimensione di incubo e paura che spesso condiziona le nostre azioni ed esistenze, e di Puro Colore Blu di Tatjana Motta che affronta il ruolo dell’artista e della mercificazione dell’arte nella nostra società; entrambi i testi saranno interpretati da Alfonso De Vreese e Leda Kreider. Drammaturgia, lo spazio liquido La drammaturgia contemporanea ha confini mutevoli. Il tentativo stesso di definirla è manchevole. Contemporanea a chi, a cosa? Un autore vivente è per forza contemporaneo? Deve obbligatoriamente rimanere connesso a temi che riteniamo istanze dell’oggi? Ci si perde alla ricerca di un terreno solido su cui poggiare i piedi, senza riconoscere nella fluidità la caratteristica della scrittura drammatica e nell’inafferrabilità la dimensione del nostro presente. Da anni Teatro i indaga questo panorama variabile, ricchissimo e spesso “sommerso”: una scrittura teatrale che sfugge a categorizzazioni e raramente riesce a diventare visibile su un palco, rimanendo, sovente, patrimonio unico dell’autore e di pochi lettori. Questa raccolta di testi nasce dalla volontà di dare spazio e voce al lavoro di due drammaturghe e due drammaturghi, chiamati a sperimentarsi in una scrittura breve. Un frammento, un flash, un divertissement del tutto libero. A guidarli nella scrittura, solo una frase: “Se non potessi più”. Una suggestione, un punto di partenza o di arrivo. Quattro testi che sono stati occasione di approfondimento sul tema della traduzione, linguistica e culturale - grazie al coinvolgimento di Margherita Laera - di riflessione sul processo che porta dalla parola scritta alla parola agita. Uno squarcio su quattro mondi, quattro linguaggi, quattro modi di affrontare la realtà e la sua rappresentazione. Francesca Garolla SE NON POTESSI PIÙ Venerdì 17 e Sabato 18 Dicembre 2021, ore 19:30 A seguire incontro con gli autori e gli attori coordinato da Francesca Garolla Teatro i - Via Gaudenzio Ferrari 11, Milano Biglietti € 10 biglietteria@teatroi.org www.teatroi.org

Nessun commento:

Posta un commento

Che cosa ne pensi?