Quotidiano online. Autorizzazione del Tribunale di Milano n. 249 del 21/11/2019

martedì 23 aprile 2024

Al Teatro Sistina è di nuovo "Rugantino"

crediti: foto Gianmarco Chieregato


Dal prossimo venerdì 3 maggio, con la supervisione di Massimo Romeo Piparo, torna in scena al Teatro Sistina la maschera amara e dissacrante di “Rugantino” dei mitici Garinei & Giovannini, che dopo tanti anni -dal 15 dicembre 1962- ancora rappresenta la tradizione più nobile della commedia musicale italiana e la profonda modernità di un titolo che non passa mai di moda. Protagonisti insieme ad un grande cast di artisti, Serena Autieri nei panni di Rosetta, Michele La Ginestra nei panni di Rugantino, Massimo Wertmuller nei panni di Mastro Titta, Edy Angelillo, nei panni di Eusebia.

Per la gioia del pubblico rivive una pagina indimenticabile della lunga e gloriosa storia del Teatro Sistina: dopo il successo delle scorse Stagioni, dal prossimo 3 maggio, sarà di nuovo in scena, con la supervisione di Massimo Romeo Piparo, la maschera amara e dissacrante di "Rugantino" dei mitici Garinei & Giovannini. Lo spettacolo, che fonde mirabilmente tradizione e modernità, viene presentato nella sua versione storica originale, con la regia di Pietro Garinei, le splendide musiche del M° Armando Trovajoli, le preziose scene e i bellissimi costumi originali firmati da Giulio Coltellacci: un imperdibile ritorno alle radici e un'occasione per riscoprire un classico del teatro musicale italiano.

Sul palco, la splendida Serena Autieri, ancora una volta straordinaria interprete dell'intrigante personaggio di Rosetta, donna bella altera e irraggiungibile, che fa battere il cuore di Rugantino, un ruolo in cui l’attrice napoletana dà prova di grande maturità artistica. Al suo fianco, Michele La Ginestra, che torna a vestire i panni del celebre personaggio. Nel ruolo di Eusebia e Mastro Titta, Edy Angelillo e Massimo Wertmuller.

Ancora una volta, dunque, il palcoscenico si trasformerà nella Roma papalina ottocentesca grazie a una storia commovente, ironica e nostalgica, in cui brillano personaggi scritti magistralmente, che emozionano e fanno ancora riflettere. E, seguendo le vicende di Rugantino, chiacchierone e sbruffone dall'animo nobile e dalla impareggiabile verve, fino al triste ma edificante epilogo, il pubblico tornerà a cantare successi famosi in tutto il mondo e che non subiscono lo scorrere del tempo, da “Roma nun fa la stupida stasera” a “Ciummachella” a “Tirollallero” sulle musiche del Maestro Armando Trovajoli.

La trama:

Roma, 1830, sotto il papato di Pio VIII: Rugantino, giovane popolano un po' spaccone e nullafacente, vive di espedienti aiutato da Eusebia, che lui spaccia per sua sorella. I due riescono a ottenere vitto e alloggio prima di un anziano prelato che quando muore non lascia loro nulla, poi dal boia dello Stato Pontificio Mastro Titta, che si innamora di Eusebia e ne è presto ricambiato. Rugantino invece brucia di passione per la bella Rosetta, moglie del violento e gelosissimo Gnecco Er Matriciano, e scommette che riuscirà a sedurla prima della Sera dei Lanternoni. Dopo varie peripezie e stratagemmi, Rugantino seduce la ragazza ma imprevedibilmente se ne innamora: per questo in un primo momento non fa parola con gli amici della sua impresa, poi però cede alla vanagloria ferendo i sentimenti di Rosetta. Quando Gnecco viene ucciso da un criminale, Rugantino si fa trovare accanto al cadavere e si autoaccusa dell'omicidio, affermando di aver compiuto il fatto per amore di Rosetta. Il protagonista, imprigionato e condannato a morte, sarà giustiziato da Mastro Titta: forte dell'amore di Rosetta, Rugantino dimostrerà affrontando la morte di essere un vero uomo.

www.ilsistina.it

Teatro Sistina

Dal 3 maggio 2024

“RUGANTINO”

Commedia Musicale di Garinei e Giovannini

scritta con Pasquale Festa Campanile e Massimo Franciosa

Collaborazione artistica di Gigi Magni

Scene e Costumi originali di Giulio Coltellacci

Musiche di Armando Trovajoli

Versione storica originale

Regia di Pietro Garinei

Supervisione di Massimo Romeo Piparo

con

Serena Autieri, Rosetta

Michele La Ginestra, Rugantino

Massimo Wertmuller, Mastro Titta

Edy Angelillo, Eusebia

e con

Giulio Farnese, nel ruolo di Don Niccolò

Marco Rea, Gnecco

Alessandro Lanzillotti, Bojetto

Matteo Montalto, Serenante/Calascione

Alessandro La Ginestra, Scariotto

Tonino Tosto, Cardinal Severini

Brunella Platania, Donna Marta

Gerry Gherardi, Don Fulgenzio Burinello

Monica Guazzini, La Gattara

Gloria Rossi, Donna Letizia

Ensemble

Valentina Bagnetti

Martina Bassarello

Nicolò Castagna


Raffaele Cava

Francesco Consiglio


Ilaria Ferrari


Rocco Greco

Sebastiano Lo Casto

Alessandro Lo Piccolo, Gendarme

Rossella Lubrino

Francesco Miniaci, Gendarme

Giovanni Papagni

Fatima Rosati


Fabrizia Scaccia

Denis Scoppetta

Rossana Vassallo

LINK

INTERVISTA DEL 2014 A ENRICO BRIGNANO 

RECENSIONE DEL 2014 

RICONOSCIMENTO NAZIONALE BIENNALE GARINEI E GIOVANNINI 2014 CON PREMIO A BRIGNANO 

INTERVISTA A MARCO VALERIO MONTESANO SUL MENSILE RIFLETTORI SU MAGAZINE (PAG 14)

INTERVISTA DEL 2023 AD EDY ANGELILLO 

Nessun commento:

Posta un commento

Che cosa ne pensi?