Ogni tanto, vi ripropongo qualche post per la rubrica che, sul vecchio blog Dietro Le Quinte, si chiamava Visti/Proposti da voi.
Anche in questo caso, l'inviato è Simone Alfonsi, che, dopo Dolce Cinderella, ha scovato un'altra compagnia amatoriale del Canavese, nata all'ombra della parrocchia di Mathi e che da più di 20 anni mette in scena tre musical a tema religioso per supportare raccolte fondi a scopo benefico, prevalentemente nel torinese.
Simone mi dice: "Mi hanno colpito molto per l'organizzazione e per come sappiano amalgare bene i talenti che hanno a di dispozione, compensandosi a vicenda".
Lo spettacolo che ha analizzato è il classico Forza Venite Gente, porposto dalla Compagnia della Torre.
"Un altro miracolo di teatro amatoriale ha preso origine da quella zona del Torinese che si chiama Canavese: si trova a Mathi Canavese e si chiama "Compagnia della Torre". Mah! Che avranno da quelle parti… Sarà l'aria… Boh!
Io la conosco da pochissimo, ma questa compagnia, nata in ambito parrocchiale, compirà il prossimo anno 20 anni dalla sua fondazione. La compagnia si è costituita in ONLUS. L’associazione non persegue quindi scopi di lucro, ma ha fine ricreativo e di beneficenza, per questo gli ingressi ai loro spettacoli sono gratuiti. Le rappresentazioni servono a supportare la raccolta di fondi per vari scopi, in particolare in relazione ai comuni e alle parrocchie che ospitano i loro spettacoli.
Gli spettacoli che alternano sono tre musical a tema religioso: "Forza Venite Gente", sul personaggio di San Francesco, "Madre Teresa Il Musical" e "Il Risolto". Io ho conosciuto la "Compagnia della Torre" con "Forza Venite Gente" e sono rimasto notevolmente impressionato.
Gli spettacoli che alternano sono tre musical a tema religioso: "Forza Venite Gente", sul personaggio di San Francesco, "Madre Teresa Il Musical" e "Il Risolto". Io ho conosciuto la "Compagnia della Torre" con "Forza Venite Gente" e sono rimasto notevolmente impressionato.
Le scenografie e i costumi sono molto curati, da allestimento professionale direi, e l'organizzazione del palco, dove si alternano una quarantina abbondante di persone più il coro nel retro palco, è piuttosto meticolosa. Gli ensamble coreografici sono abbastanza semplici e lineari ma molto efficaci e anche in alcuni tratti ripresi da alcune coreografie delle registrazioni esistenti di questo musical. Una cosa abbastanza tipica degli allestimenti amatoriali, ma molto ben resa in questo caso in alcuni punti.
Ovviamente bisogna giudicare artisticamente le singole performance per quel che sono, ovvero il risultato di persone che si mettono in gioco per il gusto di emozionare, dello stare insieme e di fare del bene. Tuttavia direi che le emozioni arrivano anche in abbondanza e, dopo tutto, che cosa è un artista teatrale, se non un veicolo di emozioni?
L’interprete di Chiara è un soffio di brezza fresca. Anche lei molto giovane, ma molto precisa e talvolta intensa nelle interpretazione. Bellissimo il duetto con Francesco in “Posso dire amore a tutti”.
Ovviamente non si può non fare un plauso speciale ai due interpreti di Pietro Bernardone, padre di Francesco, e della Cenciosa, i due ruoli quasi totalmente recitati e dai difficilissimi monologhi, che ci accompagnano lungo tutta storia. Travolgente ed esuberante la Cenciosa, la cui interprete la porta in scena da diverso tempo e si vede direi.
Tra i ruoli minori bisogna sicuramente ricordare colei che ha interpretato l’Angelo Bianco con voce molto limpida, l’interprete del Soldato Morente, che è stato molto toccante e che ha anche interpretato un simpaticissimo frate Leone. Ma, tra le performance dei personaggi secondari, spicca sicuramente quella dell’interprete di Sorella Povertà, che con la splendida voce e l’espressività del viso ha creato un’atmosfera magica, surreale. Complimenti alla ragazza, non mi stupirei di sapere che studia canto e/o recitazione. Molto brava anche la danzatrice solista che ha interpretato Sorella Morte.
In ogni caso iniziative del genere vanno sempre lodate, tanto più se sono per beneficienza. Se poi, per di più, sono portate in questo modo, amalgamando sapientemente i singoli talenti che ognuno ha, anche se in modo diverso, l’iniziativa non fa bene solo per beneficenza o per il mettersi in gioco per trasmettere emozioni o per lo spirito di aggregazione e di amicizia che le anima, ma anche per la divulgazione della cultura teatral-musicale.
Le prossime date, rigorosamente a ingresso libero, di “Forza Venite Gente” della “Compagnia della Torre” sono
Sabato 27 Settembre 2014 ore 21:00 a Moncalieri (TO), presso la chiesa del Beato Bernardo di Beden, per la consacrazione di questa nuova chiesa.
Sabato 4 Ottobre 2014 ore 21 a Caselle (TO), presso il Palatenda Prato Fiera, sia per festeggiare San Francesco nel giorno della ricorrenza che per sostenere la Caritas locale.
Per informazioni sulle repliche di questo e degli altri due spettacoli e per eventualmente richiederne la messa in scena nel proprio comune o nella propria parrocchia a supporto di qualche iniziativa benefica, andare su www.compagniadellatorre.org o scrivere a info@compagniadellatorre.org. Pagina facebook: http://www.facebook.com/pages/Compagnia-della-Torre-Mathi/339865289605
(le foto sono proprie della Compagnia della Torre, scaricate dalla loro pagina facebook)"
Simone Alfonsi
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