Le Dimore del Quartetto è un’impresa sociale che sostiene giovani quartetti d’archi ed ensemble di musica da camera internazionali nell’avvio alla carriera e valorizza il patrimonio europeo di dimore storiche. Nata nel 2015 da un’idea di Francesca Moncada, Le Dimore del Quartetto si sviluppa a partire da un semplice scambio: alla vigilia di un impegno artistico, i musicisti sono ospitati gratuitamente in una dimora per massimo una settimana e durante il periodo di residenza offrono un concerto ai proprietari, che aprono i loro spazi privati al pubblico. In questa economia circolare, le dimore diventano una risorsa preziosa per i quartetti e viceversa: si creano occasioni di incontro in luoghi inconsueti e in territori spesso decentrati, riportando in vita spazi non pienamente utilizzati e avvicinando un nuovo pubblico alla musica da camera. I quartetti vengono selezionati dal direttore artistico Simone Gramaglia, già viola del Quartetto di Cremona.Grazie alla capacità di fare rete con attori locali, nazionali ed internazionali, in poco più di cinque anni di attività, Le Dimore del Quartetto è riuscita ad ampliare la propria attività costituendo una serie di progetti molto diversi tra loro ma che condividono tutti la stessa mission, la valorizzazione del territorio e il sostegno di giovani musicisti: dall’organizzazione di festival e itinerari di viaggio volti a scoprire luoghi storici e la musica da camera alla programmazione di masterclass, corsi di perfezionamento e percorsi di formazione per musicisti. A questi si uniscono i progetti didattici per scuole primarie e secondarie e università ed i percorsi di formazione e attività di team-building per aziende.
Inoltre, Le Dimore del Quartetto ha all’attivo collaborazioni con i principali concorsi e accademie di musica da camera in Europa, oltre che con le più importanti società per concerti italiane, con lo scopo di garantire l’inserimento di una nuova generazione di ensemble nelle stagioni musicali. La rete di dimore è sviluppata in collaborazione con ADSI - Associazione Dimore Storiche Italiane, FAI – Fondo Ambiente Italiano, European Historic Houses, Fundación de Casas Históricas y Singulares, Historic Houses UK, Ambasciate e Istituti di Cultura in tutta Europa. Tra le novità del 2021 troviamo MUSA (European young Musicians soft Skills Alliance), progetto europeo di formazione professionale dedicato ai giovani quartetti d'archi ideato e organizzato dalle Dimore del Quartetto in partnership con IED (Istituto Europeo di Design), ASK (Centro di ricerche dell'Università Bocconi), experimentadesign (Portogallo), ProQuartet (Centro europeo di musica da camera, Francia), Ferme de Villefavard en Limousin (France) e finanziato dal programma Erasmus Plus dell'Unione Europea. L'obiettivo del progetto MUSA è fornire ai giovani quartetti d'archi conoscenze, abilità e competenze imprenditoriali fondamentali per la loro carriera, ma quasi del tutto assenti nel loro curriculum generale: management, comunicazione, produzione, distribuzione, allenamento fisico e mentale, competenze indispensabili per trasformare la passione in professione. I quartetti selezionati avranno la straordinaria opportunità di partecipare gratuitamente ai workshop: le spese di viaggio, alloggio e vitto in meravigliose dimore storiche saranno infatti coperte per intero dall'organizzazione.
Dal 2020, complici i nuovi scenari nati a seguito della crisi sanitaria mondiale, attraverso un nuovo spazio digitale ospitato nel proprio sito ed una newsletter creata ad hoc, Le Dimore del Quartetto ha deciso di valorizzare ancora di più la ricchezza delle Dimore Storiche facendosi vetrina di queste realtà non solo come luoghi ospitanti residenze artistiche artistico e concerti: molte di loro, infatti, sono realtà produttive con una storia affascinante da rivelare, che differenti personalità provenienti da diversi settori – arte, cucina, giardinaggio, lifestyle, ecc - presenteranno alla community de Le Dimore, portandola a scoprire la bellezza semplice e straordinaria di questi luoghi e dei prodotti della terra che li circonda.
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