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lunedì 7 marzo 2016

LA VIA DEL SUCCESSO DREAMSISTER'S Amii Stewart: dal 19 aprile al Teatro Manzoni di Milano


Dal 19 al 24 aprile (ore 20,45), debutterà, al Teatro Manzoni di Milano, LA VIA DEL SUCCESSO DREAMSISTER'S, Musical con AMII STEWART, di Tiziana d'Anella e Lena Sarsen, liberamente ispirato al gruppo Diana Ross & The Supremes, con LUCY CAMPETI e FRANCESCA HAICHA TOURÉ, WILL WELDON ROBERSON, JEAN DANQUIN e con la partecipazione di SERGIO MUNIZ.

Lo spettacolo avrà una Grande Orchestra dal vivo in scena e la Regia è di ENZO SANNY.

In questo articolo, in anteprima le prime info e le foto del musical.

Enjoy!


Note degli autori

Questo spettacolo, è liberamente ispirato alla carriera del gruppo vocale femminile statunitense "Diana Ross & The Supremes", in auge negli anni '60, che grazie al team produttivo della Motown Records, arrivarono con dodici singoli, in vetta alla classifica Billboard Hot 100 e alla classifica R&B. All’apice del loro successo, a metà degli anni ’60, i media cominciarono a parlare di loro come possibili rivali dei Beatles.

Nel 1970 Diana Ross lasciò il gruppo per intraprendere la carriera da solista, mentre le Supremes continuarono fino al 1977. Si sciolsero dopo una lunga carriera di quasi vent’anni di successo. Nel maggio 1983 si riunirono in occasione di uno special televisivo per i festeggiamenti dei venticinque anni della Motown Records. Quanto alla popolarità mondiale la loro esperienza rese possibile per i futuri artisti di R&B e afroamericani di arrivare ad un grosso successo discografico. La loro fama è stata talmente smisurata, che nel 1988, sono state inserite nella “Rock and Roll All of Fame” e nella “Vocal Group Hall of Fame”. Nel 1994 gli è stata assegnata una stella nella “Hollywood Walk of Fame”.



La nostra storia richiama in più punti la carriera di questo epocale gruppo femminile, inserendo dati chiaramente riconducibili alla loro carriera. L’avvio si ha in una scuola di musica di Detroit, dove tre amiche, tre ragazze di colore, Karen, Mary e Frenchie, fanno parte dello stesso gruppo di studi. Siamo fra gli anni 60 e 70, hanno talento, e la loro ambizione è di mettere in scena uno spettacolo musicale.

Grazie ai contatti di Frenchie, riescono ad arrivare a New York per incontrare Martin Thomas, il più importante manager di musica afroamericana, che crede nelle loro innegabili doti vocali, ed organizza un concerto nel prestigioso Saint James Theatre di New York. Presente alla serata ci sarà Roger Peterson, presidente della Dolly Records, che le ingaggia per un contratto discografico. Da qui, con una trasposizione di teatro nel teatro, si assisterà ai vari tour di concerti delle tre ragazze, al percorso della loro carriera seguita costantemente dal giornalista Alan Coleman, che le ospiterà anche nel suo salotto televisivo, all’ascesa verso il proclamato successo.


Il repertorio musicale lo abbiamo scelto fra i maggiori successi soul e R&B. Parliamo della cultura afroamericana, che ha dimostrato al mondo intero di avere una propria identità influenzando all’epoca quasi un decennio, e che è rimasta nel cuore e nella mente di tanti. Artisti come James Brown, Aretha Franklin, Marvin Gaye, Tina Turner, Otis Redding e i successi delle stesse Supremes. Noi, abbiamo partorito questa storia grazie all’amore e la passione per una colonna sonora che ha accompagnato parte della nostra vita. Speriamo, di aver avuto un’idea vincente…
Tiziana D’Anella – Lena Sarsen 


Note di regia

Credo siano passati oltre trent’anni da quando vidi “La rosa purpurea del Cairo” di Woody Allen. E’ il sogno. Nient’altro che il sogno. Noi guardiamo lo schermo e lo schermo ci dà ciò che desideriamo, regalandoci spesso quel poco di astrazione dal reale che tanto affascina. Il teatro, per quanto possa racchiudere in sé generi diversi, resta sempre da vivere sino in fondo. Ti spinge, come se una forza soprannaturale, volesse prepotentemente emergere dal profondo per uscire allo scoperto.

Il mio personale percorso, come prolifico produttore del panorama teatrale italiano, e poi anche come regista di molti degli spettacoli che produco, mi ha visto nascere musicista e cantante. Erano gli anni 70, e il mio repertorio era proprio il rhythm&blues. Leggere il testo di Tiziana D’Anella e Lena Sarsen, mi ha riportato indietro a quegli anni, a quei sapori, a quel ritmo. La volontà di realizzare registicamente e produttivamente la messa in scena di questo spettacolo è stata pressoché immediata. Certo, non è stata un’impresa facile mettere in scena una storia con una colonna sonora formata da brani che hanno contraddistinto un’epoca.


Niente doveva essere lasciato al caso, tantomeno all’improvvisazione, al fine di creare uno spettacolo che allo stesso tempo risultasse fluido, emozionante, frizzante, ma soprattutto “vivo”. Il primo grande dilemma era quello di trovare dei protagonisti all’altezza. E la mia scelta è caduta su Amii Stewart, Lucy Campeti, Francesca Haicha Tourè, Will Weldon Roberson, Jean Michel Danquin, che rispettivamente interpretano i ruoli di Karen, Mary, Frenchie, Martin Thomas, Roger Peterson. Perché ho scelto proprio loro? Perché sono dei cavalli di razza. Perché hanno talento da vendere. Perché solo la “pelle nera” ti può fare arrivare alla pancia, al cuore, alla mente, la straordinaria anima e l’entusiasmo di questo genere musicale. Ce lo diceva anche Nino Ferrer “… Signor King, signor Charles, signor Brown… io faccio tu tto per poter cantar come voi… ma non c'è niente da fare, non ci riuscirò mai… e penso che sia soltanto per il mio color che non va... Ecco perché io vorrei, vorrei la pelle nera, vorrei la pelle nera !!!” Ultimo, ma non meno importante, la bravura e la professionalità di Sergio Muniz, nel ruolo del giornalista Alan Coleman.


La via del successo, e’ strutturato come il classico musical americano, che mette in risalto soprattutto le caratteristiche squisitamente musicali delle tre straordinarie interpreti. Infatti, i 26 brani in programma, tra i quali Listen, Respect, Think, Proud Mary, I’m telling you, You can’t hurry love, Stop! In the name of love, I feel good, Soul man, Joyful Joyful, vengono riportati in chiave moderna e conditi di una robusta dose di r&b, soul e pop. Brani talmente noti al pubblico, che concedono ampi spazi agli interpreti, al balletto e alla grande orchestra dal vivo in scena, permettendo loro di sfoggiare la propria incredibile bravura, e sicuramente trasmettere la contagiosa allegria trascinante del ritmo delle canzoni, lasciate rigorosamente in inglese.



La via del successo – Dreamsister’s
Autori: Tiziana D’Anella e Lena Sarsen

Musiche: autori vari

Regia: Enzo Sanny

Arrangiamenti musicali: M° Marco Tiso

Coreografie: Jean Michel Danquin

Scene: Andrea Bianchi

Costumi: Martina Piezzo

Disegno luci: Massimo Tomasino

Disegno Audio: Sergio Barlozzi


CAST ARTISTICO

Amii Stewart: Karen
Lucy Campeti: Mary
Francesca Haicha Touré: Frenchie
Will Weldon Roberson: Martin Thomas
Jean Michel Danquin: Roger Peterson – Frank
Sergio Muniz: Alan Coleman
Martina Gatto: Betty – sarta - giornalista
 4 ballerini
12 elementi di orchestra dal vivo in scena

· Biglietti:

Poltronissima Prestige €44,00

Poltronissima € 35,00

Poltrona: € 25,00

Under 26 € 28,00

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