E' un argomento che sento molto e che tratto dall'inizio della pandemia sul magazine mensile che dirigo Riflettori su Magazine (cartaceo e online allegato a questa testata): il titolo di questo evento ne è l'esemplificazione più corretta e cioè "COME ARTE, BELLEZZA E AMORE INFLUISCONO SUL NOSTRO BENESSERE FISICO E MENTALE TRAMITE I MECCANISMI NEUROBIOLOGICI".
Nel mio giornale, ho parlato dell'impegno di GUNA, azienda leader in Italia nella produzione di farmaci di origine biologico naturale, e della Scala di Milano a questo riguardo.
Abbiamo parlato di questo aspetto anche su un'altra rivista con cui collaboro, Positioning, della Manini Group.
Ben lieta quindi di proporvi l'annuncio che troverete sotto.
Si conclude con martedì 20 settembre la quinta edizione del progetto “Benessere in scena”, nato dalla collaborazione fra il Teatro alla Scala e Guna - azienda leader in Italia nella produzione di farmaci di origine biologico naturale. Fortemente voluto da Alessandro Pizzoccaro, Presidente di Guna, il progetto è partito nel 2018 con lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza sul rapporto esistente tra la fruizione dell’arte, la salute e il benessere dell’essere umano, rapporto confermato da un numero crescente di ricerche scientifiche raccolte nel rapporto n°67 dell’OMS, che ha esaminato oltre 3000 studi dal 2000 al 2019.Il progetto articolato su una serie di incontri dal carattere scientifico-divulgativo, tenuti al Teatro alla Scala, in occasione di alcune fra le più belle rappresentazioni scaligere, ha visto la partecipazione di medici, professori, ricercatori, autorità e primi ballerini del Teatro alla Scala. Sei le relazioni/ricerche scientifiche presentate ai talk (effetti benefici dell’arte sul sistema neuro-endocrino e immunitario della persona, sulla donna in gravidanza e sul nascituro, sulle cause dello stress, dell’ansia e del dolore, sull’equilibrio psico-fisico della persona, sulla biologia dell’organismo umano, sui processi cognitivi e sulla prevenzione nell'insorgenza di patologie mentali, malattie non trasmissibili e di disturbi neurologici e fisici legati all'età) e un riconoscimento conferito nel 2021 a Guna e al Teatro alla Scala, il prestigioso Premio “Etica nel Sociale e nel Lavoro”, per l’attività culturale finalizzata a sensibilizzare e informare la cittadinanza.
Il prossimo appuntamento, previsto per il 20 settembre, concluderà il ciclo “Benessere in Scena” con un talk, come sempre alla presenza di esperti, centrato sulla comprensione di quei meccanismi neurobiologici che si attivano quando ammiriamo un’opera, quando assistiamo ad uno spettacolo ma anche quando viviamo l’amore e la passione in modo pieno e coinvolgente: neuroni specchio, serotonina, dopamina, endorfine, tempeste di molecole responsabili del benessere fisico e dell’armonia psichica. Le frequenze luminose generate dal “bello” che guardiamo e ascoltiamo ci stimolano infatti al livello più profondo, provocando vere e proprie modificazioni virtuose nella fisiologia del nostro organismo.
Non a caso lo spettacolo che seguirà al talk è stato scelto per la sua bellezza e carica emotiva, un balletto, “Onegin”, la cui trama è una tormentata storia d’amore, esempio perfetto di moderno “dramma in danza” ispirato al romanzo in versi di Aleksandr Puškin e riscritto da John Cranko. Sul palco, nella rappresentazione di martedì 20 settembre, assieme agli artisti del Balletto scaligero, l’étoile Roberto Bolle e Marianela Nuñez, principal del Royal Ballet.
Al talk interverranno Marco Agostino, Primo Ballerino del Teatro alla Scala, protagonista di “Onegin” nelle recite del 15 e 21 settembre, il Prof. Vittorio A. Sironi, Professore di Storia della medicina, Storia della disabilità e Antropologia medica e direttore del Centro studi sulla storia del pensiero biomedico all’Università di Milano Bicocca, Alessandro Perra, Direttore scientifico Guna. Moderatrice dell’incontro la giornalista e critica di danza, Francesca Pedroni.
Ad aprire il talk i saluti del Direttore Marketing e Fund Raising del Teatro alla Scala Lanfranco Li Cauli e del Presidente di Guna, Alessandro Pizzoccaro.
Il talk è disponibile per tutti in diretta streaming su teatroallascala.org, sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Teatro.
“Siamo molto soddisfatti del successo che ha riscosso il progetto “Benessere in scena”. Ringrazio tutti i partecipanti che con il loro sapere, disponibilità ed entusiasmo hanno contribuito in questi anni ad approfondire le più recenti ricerche scientifiche e a dialogare su tematiche d’attualità che legano la fruizione dell’arte con lo stato di equilibrio psicofisico della persona, importante prevenzione per una vita serena e in salute.
Ringrazio inoltre tutto lo staff del nostro autorevole partner, il Teatro alla Scala, con il quale abbiamo lavorato con intenti e valori condivisi, per poter offrire al pubblico contenuti d’interesse, dove oltre ad arte e bellezza ci fosse anche la parola benessere.” Alessandro Pizzoccaro, Presidente e AD di GUNA S.p.a."
Teatro alla Scala, “Benessere in scena”, martedì 20 settembre 2022
Ore 18:30 - DIRETTA STREAMING SU TEATROALLASCALA.ORG, PAGINA FACEBOOK E CANALE YOUTUBE DEL TEATRO
Talk moderato dalla giornalista Francesca Pedroni e con la partecipazione di
- Marco Agostino, Primo Ballerino del Teatro alla Scala
- Prof. Vittorio A. Sironi, Professore di Storia della medicina, Storia della disabilità e Antropologia medica e
direttore del Centro studi sulla storia del pensiero biomedico all’Università di Milano Bicocca
- Alessandro Perra, Direttore scientifico Guna
Per maggiori informazioni sul progetto:
GUNA: https://guna.com/it/teatro-alla-scala/
Teatro Alla Scala: http://teatroallascala.org/it/le-aziende-e-il-teatro/hanno-scelto-scala/sponsor-progetti-artistici-
speciali/il-benessere-in-scena.htm
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